Ludopatie e nuove povertà, l’impegno di Fratelli d’Italia

E’ di stretta attualità il tema trattato giovedi 17 maggio alla Casa Tricolore in una conferenza stampa alla presenza dell’on. Maria Teresa Bellucci, Presidente nazionale del Modavi onlus e membro del Consiglio nazionale del Forum del terzo settore, del candidato al consiglio comunale Paolo Bianchini e del portavoce provinciale Giuseppe Talucci Peruzzi.
“Si tratta di un argomento caro a Fratelli d’Italia – spiega Bianchini. Quando ero assessore in Provincia abbiamo affrontato la questione varando delle iniziative come il premio di responsabilità sociale che veniva attribuito ai locali senza slot-machines. Il Protocollo sociale approvato all’epoca con l’avallo di Asl e Prefettura è stato poi abolito. Uno tra i miei primi impegni sarà quello di ripristinarlo, insieme a misure come la mappatura dei centri sensibili o la regolamentazione degli orari di apertura delle sale da gioco.
Il Lazio, purtroppo, si colloca al secondo posto in Italia per movimentazione dei proventi derivanti dal gioco d’azzardo, pari a circa dieci miliardi di euro. Questo dato allarmante si affianca a quello relativo a Viterbo, dove la Caritas lo scorso anno ha erogato circa 21000 pasti.
“I report del Modavi – ha aggiunto l’on. Bellucci – sono altrettanto preoccupanti, visto che evidenziano un dato in crescita tra i ragazzi maschi, dagli 11 ai 14 anni, che sempre più di frequente si avvicinano al mondo delle slot.
Secondo l’Oms la ludopatia è in aumento sia tra gli adulti che tra i giovani e in Italia i proventi ammontano a circa 10 miliardi di euro.
Solo lo 0,5 viene speso in prevenzione, cura e trattamento delle ludopatie.
Tutto ciò evidenzia un totale disinteresse dello Stato verso la problematica, ulteriormente aggravata dal fatto che con la Legge di Stabilità del 2016 sono state rinnovate oltre 22.000 licenze per sale da gioco per 9 anni.
Uno stato che guadagna sui suoi cittadini è assolutamente inconcepibile, visto che la gestione di una così grave problematica è lasciata alle singole istituzioni locali e alla sensibilità degli amministratori.
Nel caso di Viterbo Fratelli d’Italia ha sempre dimostrato particolare attenzione verso simili situazioni di disagio sociale.
Questa dovrebbe essere la normalità – conclude l’on. Bellucci – visto che la buona politica dovrebbe mettere le persone prima di ogni cosa.”

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