L’Italian Brass Ensemble in concerto per il gran finale di BolsenArte Winter

L’Italian Brass Ensemble diretta dal maestro Luca Benucci per il gran finale di BolsenaArte Winter. Sabato 8 aprile, alle 21,15, il teatro San Francesco ospiterà il concerto a ingresso libero di una delle realtà musicali più originali del panorama concertistico italiano. “Da ottobre a oggi abbiamo proposto un cartellone di dieci spettacoli gratuiti tra il Piccolo Teatro Cavour e il Teatro San Francesco – afferma l’assessore comunale culturale Raffaella Bruti -, con otto concerti che hanno spaziato dalla musica contemporanea al jazz e allo swing, dal rock al pop, e due rappresentazioni teatrali, “Prima di ogni altro Amore. Incanto per Maria Callas e Pier Paolo Pasolini” e “Le relazioni pericolose” con l’attrice Corinne Clery, entrambe da tutto esaurito. Abbiamo registrato apprezzamenti per aver offerto un viaggio musicale e teatrale di grande qualità artistica”. Composta da soli “ottoni”, la formazione è stata fondata dal maestro Luca Benucci, già primo corno dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e ospite solista di prestigiose orchestre italiane e internazionali come la Chicago Symphony Orchestra, i Berliner Philharmoniker, la Staatskapelle Solisten Berlin, la Super World Orchestra, la Israel Philharmonic, la Filarmonica della Scala. Per lo spettacolo che concluderà il cartellone invernale del festival, l’Italian Brass Ensemble proporrà un programma spumeggiante che prevede brani originali per ottoni e arrangiamenti d’autore: da H. Purcell a G. Caccini, da J. Webb a P. Dukas, da G. F. Handel a P. Mascagni, da C. Monteverdi a K. J. Alford, da G. Ruiz fino a F. Schubert e T. Puente. Organizzato dall’assessorato alla cultura del Comune di Bolsena e diretto dal maestro Francesco Traversi, BolsenArte Winter gode del sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Lazio, della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, di SIS – Parking Service Sistem, dell’associazione culturale Europa Musica e dell’associazione “100 Città in Musica”.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI