Leandro Peroni assolto.Soddisfazione dell’ex primo cittadino di Cellere

Leandro Peroni assolto per non aver commesso il fatto. La soddisfazione dell’ex primo cittadino di Cellere nelle sue prime parole, il giorno dopo la sentenza.

“In merito alla nota questione del depuratore di Cellere e alla vicenda processuale che è scaturita nei miei confronti, non nascondo la soddisfazione personale per l’esito del processo. Con la decisione del 21 settembre 2016 il Tribunale di Viterbo ha finalmente fatto chiarezza ed ha riconosciuto la mia totale innocenza, pronunciando sentenza di assoluzione perchè il fatto non sussiste.
La mia fiducia nella magistratura era ben riposta e non ho mai avuto dubbi che, alla fine, avrebbe reso giustizia.
La soddisfazione nasce dal fatto che i Celleresi oggi conoscono la verità, cioè che il loro Sindaco dell’epoca ha sempre agito solo nell’interesse della comunità e sempre nel rispetto della legge.
Allo stesso tempo, non posso nemmeno nascondere una delusione personale perchè la vicenda ha avuto fin dall’inizio un impatto mediatico sproporzionato ed è stata sfruttata anche a scopi politici di denigrazione nei miei confronti; perchè, in sostanza, ha visto contrapporsi due ‘istituzioni’, il Comune di Cellere e lo Stato italiano nelle persone degli organi accertatori, della magistratura inquirente e della magistratura giudicante; perché la verità è emersa a distanza di 5 anni con notevoli spese a carico di tutti i cittadini.
Ma sopra ogni altra cosa, mi è dispiaciuto che tutto è nato su iniziativa di un anonimo denunciante che mai, in questi anni, ha avuto il coraggio di metterci la faccia.
Ma tant’è, il mondo è fatto di persone trasparenti – e davvero tante ne conosco a Cellere e nella Tuscia – e di altre che, evidentemente, hanno il falso coraggio solo di restare anonimi.
Spero che tali restino.
Con l’occasione, il mio sincero ringraziamento agli avvocati Roberto Fava di Valentano e Leonida Calvisi di Capalbio che mi hanno assistito nel processo”.

Cellere, 22 settembre 2016 Leandro Peroni

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