La straordinaria testa di una Kore in marmo, rinvenuta nella città etrusca di Vulci

Un ritrovamento eccezionale che illumina i profondi legami culturali tra Greci ed Etruschi.

Durante la presentazione è stato annunciato che la testa di Kore verrà esposta nel nuovo Museo della Scultura Etrusca, in apertura prima dell’estate a Montalto di Castro, presso il Complesso Monumentale di San Sisto.

“Non si tratta solo di un dono votivo di prestigio, ma di una testimonianza viva dei rapporti spirituali e civili tra l’Etruria e il mondo greco”, ha dichiarato il Ministro della Cultura, evidenziando il ruolo di Vulci come crocevia di scambi: dal porto recentemente acquisito dal MiC fino all’entroterra, dove rituali e oggetti raccontano una storia di dinamismo e apertura.

Un ruolo che sarà ulteriormente chiarito dalle ricerche sul porto di Regisvilla alle Murelle, area strategica per gli approdi antichi e luogo da cui con ogni probabilità giunse proprio la testa di Kore. Gli scavi in corso promettono di restituire informazioni decisive sulle reti commerciali e culturali che collegavano Vulci al Mediterraneo.

Un nuovo tassello che rafforza la nostra identità mediterranea e il dialogo tra culture che da sempre caratterizza il territorio.