La Stella Azzurra-Ortoetruria cade sotto i colpi del San Paolo Ostiense

di Andrea Multari

Una rimaneggiata Stella Azzurra non può nulla contro il travolgente San Paolo Ostiense: i romani si impongono con uno schiacciante 82-49 .
Al Pala Spano, coach Fanciullo si presenta con un roster ridotto all’osso, oltre a Napolitano e Toselli, che con molta probabilità hanno terminato la loro stagione, la lista dei non disponibili si allunga e fa posto a Di Gennaro, ancora convalescente per l’infortunio subito ad Anzio.
Una partita sulla carta già indirizzata a favore della compagine romana: avversaria di grandissima qualità, giovane e talentuosa che grazie alla forza del gruppo, il vero asso nella manica, ricopre la terza posizione nel torneo.
Oltre la difficoltà nel contrastare sul piano del gioco il San Paolo Ostiense, gli stellati sembrano aver fallato completamente l’approccio alla partita, scendendo in campo con un atteggiamento troppo passivo ed arrendevole, mantenendosi totalmente in balia delle avanzate avversarie.
Il sipario cala dopo appena 20 minuti, i capitolini suonano da subito la carica, la velocità e la percentuale di tiri a segno è incredibile, e dall’altra parte gli uomini di Fanciullo, troppo lenti e compassati, non riescono a limitare il gioco del San Paolo.
Una difesa poco attenta e una fase di realizzazione scarsamente efficace inchiodano la prima parte di gara sul 54-21.
La seconda parte del match vede la Stella Azzurra correre ai ripari, i viterbesi alzano il ritmo e con una difesa più attenta e rapida riescono a pareggiare entrambe le ultime frazioni, non aggravando il passivo di inizio gara. In una partita dalle poche emozioni, non mancano comunque le prestazioni sopra le righe del consueto Provvidenza e dell’instancabile ed eccellente Saccomandi.
In sostanza, partita oggettivamente da dimenticare per la Stella Azzurra-Ortoetruria, una mentalità che va cambiata velocemente in un momento della stagione cosi delicato.
Se si vuole mantenere la posizione utile per strappare l’ultimo biglietto per l’ ingresso ai play-off, nelle ultime 4 gare sarà necessario scendere in campo con una convinzione e una voglia di lottare ben diversa rispetto a quella vista sabato al Pala Spano. Il roster ridotto non può essere un’attenuante, ma uno stimolo in più per gli stellati.

Domenica al PalaMalè arriva l’ Alfa Omega, team ostico e competitore diretto dei biancoblu per un posto ai playoff.
Servirà una prestazione di carattere per gli uomini di coach Fanciullo, sperando di vedere il ritorno in squadra di Di gennaro, unico dei tre infortunati con possibilità di recupero, elemento fondamentale e insostituibile per la Stella Azzurra-Ortoetruria.

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