La Serpara inaugura l’opera di Tommaso Cascella

Tommaso Cascella_La Serpara

Sabato 27 e domenica 28 maggio, Il giardino di sculture di Paul Wiedmer – La Serpara a Civitella d’Agliano apre le porte al pubblico per l’evento annuale di inaugurazione delle nuove opere. All’interno di una due giorni articolata di eventi artistici e musicali, nel giardino verrà inaugurata La casa dei serpenti di Tommaso Cascella, scultura in Corten posizionata al centro della valle.

Cascella, artista che alterna sapientemente scultura e pittura, ormai da tanti anni si è stabilito nella vicina Bomarzo e, come Wiedmer, ha scelto la Tuscia come luogo di semina e condivisione di arte e vita. La sua poetica si struttura su alfabeti alchemici, forme misteriore e ricorrenti, simbologie cosmiche e universali, che diventano costellazioni di significati e di segni. La casa dei serpenti è un omaggio prima di tutto ad un luogo, La Serpara, che nonostante la trasformazione progressiva negli anni a luogo d’arte ha mantenuto il nome e la sua dimensione naturale. Da quarant’anni che la remota valle di Civitella D’Agliano è diventata la dimora di Paul Wiedmer e della sua famiglia e, progressivamente, un luogo di sperimentazione tra arte e natura. Per questo Cascella realizza quattro gabbie metalliche al cui interno si arrampicano serpenti. Il serpente è un chiaro simbolo che ritroviamo con diversi significati all’interno delle diverse culture di tutto il mondo, ma sempre con un fascino oscuro e portatore di buoni auspici. Per i greci antichi, il serpente era simbolo di immortalità e la singolare caratteristica di mutare pelle lo contraddistingue come metafora di vitalità e rinnovamento. Il serpente “uroboro” (un serpente che si morde la coda formando un cerchio senza fine), presente in diverse culture dell’antichità, sembra essere in effetti la migliore rappresentazione metaforica della vita del giardino La Serpara: il tempo ciclico, apparentemente immobile eppure in continua trasformazione, il tempo della natura, del rinnovamento continuo. Il serpente, dunque, è una forza sotterranea, ctonia, che svela le forze naturali e le porta alla luce e che mostra come gli intenti dell’opera di Cascella si legano in maniera stringente alla concezione del giardino.

L’evento è gratuito.

Per info: www.serpara.info

Associazione La Serpara – Affiliata Arci Viterbo

 

Programma

Sabato 27 maggio
16.00 The Wolf Gang – swing jazz quintet
17.30 Marco Trulli presenta l’opera di Tommaso Cascella
21.30 Otravèz – rumba, flamenco, cumbia, funk

 

Domenica 28 maggio
16.00 The Wolf Gang – swing jazz quintet
19.00 Dj set Joe Serafini

Alla Serpara non ci sono parcheggi e l’accesso con la macchina non è possibile!! 

Bus Navetta (gratuito) ogni 15 minuti circa da:
piazza via Antonio Rizzardi (giardinetti)
piazza Cardinal Dolci (comune)
piazza Poggio della Fame (Hurra discount)

La Serpara

Sabato 16.00-01.00
Domenica 16.00-23.00

La Serpara
Jacqueline Dolder | Paul Wiedmer | Samuele Vesuvio | Angela Wahr

Artists:
M.S. Bastian & Isabelle L., Thomas Baumgärtel, Albert Braun, Bruno Ceccobelli, ingold airlines, Wilhelm Koch, Daniel Kufner, Graziano Marini, Attilio Pierelli, Reini Rühlin, Pavel Schmidt, Daniel Spoerri, Ursula Stalder, Daniel Braeg, Massimo De Giovanni, Bruno Wank, Samuele Vesuvio, Uwe Schloen & Petra Fiebig, John Greer, Jérémie Crettol, Severin Müller, Vanessa Paschakarnis, Werther Germondari, Thorsten Kirchhoff, Kurt Sommer, Riccardo Murelli, Pasquale Altieri, Ralf Sander, Hans Thomann, Lilly Keller, Ettore Le Donne, Carmine Leta, James P Graham, Davide Dormino, Susanne Neumann, Tommaso Cascella.

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