La ricercatrice Ramelli incantata dalle bellezze della Tuscia

Si è concluso il ciclo di incontri della studiosa Ilaria Ramelli,docente all’Università Cattolica di Milano, alla Harvard University, alla Oxford University e alla Universität Erfurt.
Oltre a Volsinii, patria di Musonio, nei giorni della sua permanenza nella terra viterbese ha potuto visitare direttamente altri luoghi e monumenti del territorio, che conosceva soltanto attraverso descrizioni ed immagini per via dei suoi studi sulla filosofia antica e sul cristianesimo dell’età tardo-antica e medievale: Civita di Bagnoregio, il Palazzo dei Papi di Viterbo, il Duomo di Orvieto, la Basilica di Santa Cristina a Bolsena.
Nei pressi della tomba della martire ha avuto l’ occasione, particolarmente gradita, di ascoltare dal vivo l’esecuzione dell’inno Christina, martyr inclita (testo del IX-X sec.) che la soprano Simonetta Chiaretti le ha voluto personalmente dedicare.
Un viaggio il suo che ha dato molto alla Tuscia in termine di nozioni e la Tuscia l’ha ricambiata mostrandole le sue bellezze ed i suoi tesori di cui è rimasta stupefatta.

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