La ricca stagione del Teatro Manini di Narni

Teatro Manini di Narni
Quello che non t’aspetti a due passi dalla Tuscia. Al Teatro Manini di Narni il cartellone 2022/2023 è davvero ambizioso.
Si parte venerdì e sabato 28 e 29 ottobre con “Ci vuole orecchio”, il coinvolgente spettacolo musicale che vede Elio, uno tra i protagonisti più amati del panorama musicale italiano, confrontarsi con l’eredità di Enzo Jannacci. La regia e la drammaturgia è di Giorgio Gallione per una coproduzione Agidi e International Music and Arts.
Domenica 13 novembre spazio a Zerocalcare con il debutto regionale di “Kobane Calling on Stage”, lo spettacolo teatrale tratto dalla sua opera omonima e portato in scena con l’adattamento e la regia di Nicola Zavagli e una numerosa compagnia di giovani e talentuosi attori. La produzione è della Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini con Lucca Comics e Teatri d’Imbarco, in collaborazione con Bao Publishing.
Nella serata di martedì 29 novembre andrà in scena “Qualcuno volò sul nido del cuculo” di Dale Wasserman, adattato da Maurizio de Giovanni e diretto da Alessandro Gassmann, con un cast di dodici attori capitanati da Daniele Russo. La produzione è della Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini.
Sabato 3 dicembre è la volta di “Caso, mai – L’IMPREVEDIBILE virtù della dignità”, scritto e diretto da Simone Guarany e Licia Amendola e prodotto da Calabria Movie.
Sabato 10 dicembre andrà in scena “La Bohème”, di Giacomo Puccini, con la regia e la direzione musicale di Giancarlo Nicoletti, in una versione prodotta da Altra Scena & I Due della Città del Sole che vede, oltre ai cantanti, Umberto Cipolla al pianoforte
Mercoledì 11 gennaio 2023 sarà la volta di Tommaso Ragno, che si confronta con l’opera di Kafka “Una relazione per un’Accademia”, in una produzione Infinito SRL.
Sabato 28 gennaio è in programma “Cristo di periferia”, di Davide Sacco, interpretato da Francesco Montanari insieme a musicisti e circensi, per uno spettacolo a cura di LVF – Teatro Manini di Narni.
La serata di mercoledì 8 febbraio ospiterà il debutto regionale di “Aspettando Godot”, di Samuel Beckett, con Leonardo Capuano, Paolo Musio, Stefano Randisi ed Enzo Vetrano diretti dal Maestro della scena internazionale Theodoros Terzopoulos. La produzione è di ERT – Teatro Nazionale e della Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini.
Domenica 19 febbraio sarà la volta di “Destinazione non umana”, debutto regionale dello spettacolo della Compagnia Fort Apache Cinema Teatro scritto e diretto da Valentina Esposito.
Giovedì 9 marzo andrà in scena “Rumore di fondo”, uno spettacolo di Nadia Baldi, con le musiche composte ed eseguite dal vivo da Ivo Parlati e la straordinaria partecipazione di Carmine Ammirati, prodotto da Teatro Segreto.
Spazio alla danza giovedì 23 marzo con “Canova Svelato – Gli illusionisti della danza”, una produzione della RBR Dance Company con la regia di Cristiano Fagioli e le coreografie di Cristina Ledri e Cristiano Fagioli.
Chiude la stagione di prosa con tre repliche venerdì 31 marzo e sabato e domenica 1 e 2 aprile “Amare Cannibale”, lo spettacolo di Magma06 con il testo e la regia di Mariagrazia Pompei e con Valentina Favella, Francesca Diprima e Riccardo Pieretti.
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