Momento difficilissimo per l’Active Network di mister Massimiliano Monsignori, che anche contro la Lazio deve alzare bandiera bianca. Al Palacus passano i capitolini con un meritato 3 a 1, e mandano in crisi i viterbesi che in questo 2023 hanno vinto solamente una volta contro il Massa il 14 gennaio. Oltre la beffa del risultato, arriva anche il danno dei due arbitri, che espellono ben tre giocatori dell’Active e la prossima trasferta a Campobasso si preannuncia alquanto complicata (saranno quattro i giocatori fermati dal giudice sportivo)…Servirà un grande cuore dei viterbesi.
La classifica al momento recita che la squadra viterbese si trova al settimo posto a quota 30 punti, con la Roma sesta (ultimo posto disponibile per i play-off promozione in A) a 31 e con la Lazio che scappa a 34. Dietro i viterbesi si fanno sotto Cus Molise a quota 29 (prossimo avversario), Modena e Hornets a quota 27.
Primo tempo divertente con la Lazio che trova il vantaggio al 10’ con Nikao, bravo a trafiggere Perez. L’Active prova a reagire con Romano e Poletto, ma Tarenzi non è chiamato a compiere parate alquanto difficili e il risultato rimane sul punteggio di uno a zero in favore dei laziali.
Nella ripresa il forcing dei viterbesi aumenta e la Lazio subisce al 9’ il pareggio con Ganzetti, bravo a sorprendere Tarenzi con una bella conclusione rasoterra dalla distanza. Il momento clou del match arriva pochi minuti dopo, quando Lepadatu già ammonito commette un fallo e per i due arbitri ci sta il secondo giallo. Proteste dalla panchina locale e a farne le spese è Romano, che si becca anche lui il rosso. Con l’uomo in più la Lazio prova a siglare il goal del 2 a 1, ma Perez salva in almeno due occasioni. Proprio a pochissimi secondi dal ritorno della parità numerica, Tiziano Chilelli dal versante destro mette un tiro cross insidioso, con Perez che viene beffato e il pallone finisce in rete. A questo punto, con quattro minuti da giocare, Monsignori opta per il portiere di movimento, ma Tarenzi è attento sulle conclusioni dei giocatori locali.
Al minuto 18’30” Davì viene espulso per aver colpito la palla con la mano e di fatto finisce qua la partita. Rivedendo le immagini, ma già dal campo ci si era accorti, la decisione del signor Davide Zingariello di Palermo è errata, perché Davì ha le braccia attaccate al corpo…Lo stesso arbitro, pochi secondi dopo, si rende protagonista di un vergognoso gesto all’indirizzo dei tifosi viterbesi, che si beccano dal direttore di gara un “vaffa”… Speriamo che l’AIA prenda provvedimenti contro questi personaggi.
Tornando alla partita, dopo l’espulsione di Davì, la Lazio trova immediatamente il 3 a 1 con Nikao che chiude definitivamente la contesa. La Lazio vola verso i play-off promozione, mentre per l’Active il momento è nero e servirà una grande reazione in questo finale di stagione, per raggiungere gli spareggi promozione per l’accesso alla Serie A. (V.C.)





























