La Flaminia Civita Castellana si prepara per la sua 15ma stagione consecutiva in serie D

Flaminia calcio

Inizia lunedì 25 luglio la quindicesima stagione consecutiva della Flaminia Civita Castellana in serie D. Il primo appuntamento, come vuole la tradizione, è stato fissato dalla dirigenza rossoblù allo stadio Madami per le 10.00, dove dovranno trovarsi i diciannove giocatori convocati dal tecnico Federico Nofri, di cui nove volti nuovi.
Al gruppo saranno aggregati anche cinque giovani della juniores nazionale durante il periodo della preparazione. Ad accoglierli troveranno il presidente Francesco Bravini, il patron Augusto Ciarrocchi, il diesse Stefano Scardala, il diggi Massimo Petroni e il team manager Federico Roscioli. In segreteria sarà presente il segretario generale professor Ottavio Macino per sbrigare le ultime formalità sia organizzative e sia sui tesseramenti. Dopo i saluti e le raccomandazioni è prevista la prima seduta atletica diretta dal preparatore professor Adriano Bianchini. Poi il contatto con il pallone e i primi schemi con le indicazioni di Federico Nofri che avrà al suo fianco uno staff formato dal secondo Giovanni Abate e il preparatore del portiere Morgan Croce. “ Puntiamo ad una stagione da protagonisti – ha detto Nofri – l’obbiettivo è quello di migliorare la posizione della scorsa stagione. Abbiano lavorato per allestire una rosa competitiva”.
Si andrà avanti con la preparazione sul manto erboso del Madami fino al 4 agosto quanto la squadra si trasferirà nel ritiro di Cascia dove sono state programmate due amichevoli: la prima il 6 contro la C4 Foligno e la seconda il 9 contro il Fasano.

La lista dei convocati.
Portieri: Nicolò Della Pina, Gabriele Zappalà.
Difensori: Nicolò Annesi, Gabriele Fumanti, Gian Matteo Gasperini, Michele Lo Curto, Matteo Massaccesi, Luca Padovano, Ettore Christian Rizzo.
Centrocampisti: Alessandro Barduani Proietti, Lorenzo Celentano, Agatino Sergio Garufi, Alessandro Marchi, Flavio Paun, Lorenzo Sabattini.
Attaccanti: Abreu Santos, Pierre Ancillai, Jacopo Sciamanna, Dorin Sirbu.

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