Innesta, evento finale del progetto di innovazione economica, sviluppo territoriale e agricoltura sociale

Dafne

L’Università della Tuscia, attraverso la Facoltà di Agraria prima e il Dipartimento di Scienze
Agrarie e Forestali (DAFNE) poi, da oltre due decenni rappresenta a livello regionale e
nazionale un punto di riferimento scientifico e formativo sul tema dell’agricoltura sociale.
Era infatti il 2001 quando l’allora Facoltà di Agraria organizzò il primo incontro scientifico
sul tema, allora ancora privo di attenzioni specifiche.
Lungo questo impegno protrattosi per oltre venti anni, venerdì 10 febbraio, dalle 15.00 alle 18.30, si torna a parlare di agricoltura sociale negli spazi del DAFNE che ospiteranno l’evento finale del progetto INNESTA, acronimo di Innovazione Economica, Sviluppo Territoriale, Agricoltura Sociale.
Il progetto, vincitore del bando della Regione Lazio destinato alla creazione di Reti per lo
sviluppo dell’agricoltura sociale, ha coinvolto attori pubblici e privati guidati dalla
cooperativa sociale Alicenova, capofila dell’ATS.
Gli altri partner sono le cooperative sociali Avvenire, Il Pungiglione e Gli Aquiloni, le
aziende agricole Orto di Hans, Fattoria di Lucciano, La Treccia, Casa Caponetti e Fresi.
Hanno partecipato alla compagine progettuale anche l’Università della Tuscia, la Camera di
Commercio Rieti-Viterbo, la Provincia di Viterbo, il Comune di Monte Romano, l’ente
formativo Formazione&Professione, la Fondazione Oltre noi e Federconsumatori Lazio.
Questa compagine, tutta viterbese, per oltre un anno ha lavorato insieme a 25 beneficiari,
uomini e donne a rischio di esclusione sociale per testimoniare come attraverso
l’agricoltura si possa creare una Tuscia inclusiva, sostenibile e socialmente responsabile.
Il DAFNE, nell’ambito delle azioni di disseminazione affidategli, ha prodotto il
cortometraggio, “Un senso di libertà. Voci dall’agricoltura sociale” che verrà proiettato nell’ambito dell’evento.

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