Inaugurato a Viterbo il nuovo parco agricolo urbano grazie a “Integrazione verde”

parco agricolo urbano

Inaugurato oggi il nuovo Parco Agricolo Urbano presso la Fattoria Alice, nell’ambito del Programma Formula di Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Fondazione CESVI. L’apertura del nuovo parco è possibile grazie al progetto “Integrazione verde” di Alicenova cooperativa sociale, con l’obiettivo di aiutare i giovani con disagio psicofisico della provincia di Viterbo a sperimentare percorsi di inclusione lavorativa nel verde, in uno spazio di rigenerazione urbana, aperto a tutta la comunità.
Alle porte della città, lungo la Strada Tuscanese, tra piante di ulivi, alberi da frutto, viti e orti, sorge la Fattoria di Alice, una fattoria sociale e didattica. Qui l’inclusione sociale e lavorativa di persone con disabilità o disagio sociale passa attraverso l’agricoltura, l’allevamento e la trasformazione di prodotti biologici ortofrutticoli, venduti tramite gruppi d’acquisto solidali e in un punto vendita diretto nella fattoria.
Facile da raggiungere da tutte le zone della città e da buona parte della provincia di Viterbo, la Fattoria di Alice è inoltre parte della rete del marchio Sémina. Al suo interno, immerso nella natura, c’è anche un parco gioco e avventura innovativo, il Giardino Primavera, e degli orti solidali, gestiti dai cittadini con l’associazione di volontariato Viterbo con Amore. Il progetto “Integrazione verde” rende questi spazi ancora più accessibili e inclusivi.
I fondi raccolti hanno finanziato: l’allestimento di un’area picnic con libero accesso, aperta tutto l’anno a tutti i cittadini, con tavoli, panche, barbecue, amache, e un’area per il bookcrossing con cuscini da esterno e cassette per riporre i libri; l’allestimento di un’area salute e fitness con campetto da volley, parete di arrampicata, panca inclinata, barre di trazione, asse equilibrio, anelli ed altre attrezzature; l’acquisto di un food truck per portare nell’area picnic i prodotti biologici e solidali dell’agricoltura sociale delle cooperative; la predisposizione di segnaletica in Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) per rendere il parco più accessibile per chi ha particolari difficoltà nell’utilizzare i più comuni canali comunicativi; il finanziamento di tre borse lavoro per permettere a giovani con disagio psicofisico di essere inseriti nelle attività della Fattoria e in particolare nella realizzazione degli arredi di legno, la manutenzione del verde, la preparazione e la vendita dei prodotti agricoli; campi estivi per le famiglie, nei mesi di giugno e luglio; e progetti di educazione ambientale rivolti alle scuole della provincia.
La didattica ambientale, sia estiva sia nel corso dell’anno scolastico, ha previsto e prevede un ricco programma di attività per promuovere uno stile di vita sostenibile.
Il progetto coinvolge giovani con disabilità e/o disagio psichico che, dopo un percorso di
inclusione sociale e formazione, hanno iniziato una prima esperienza lavorativa in borsa lavoro, ma anche bambini e bambine nei campi estivi e nei progetti di educazione ambientale, la cittadinanza ed enti territoriali che si occupano a vario titolo di formazione, sostegno sociale e benessere psicofisico dei minorenni e di tutti cittadini in generale.

Il progetto è stato finanziato attraverso una raccolta fondi attiva da luglio a settembre 2022 su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. In tre mesi, sono stati raccolti oltre 100.000 euro grazie alle contribuzioni di privati cittadini, imprese, della Banca e delle società del Gruppo Intesa Sanpaolo.

“Non vogliamo che i nostri progetti di agricoltura sociale, riabilitazione e inclusione lavorativa restino confinati in uno spazio isolato; per potenziare e moltiplicare i loro effetti devono essere aperti e accessibili a tutta la comunità. E questa è la bellezza del parco agricolo urbano: l’opportunità di coinvolgere persone di ogni età e abilità, creando un luogo godibile di condivisione e benessere per tutti”, ha dichiarato Andrea Spigoni, Presidente di Alicenova.

“Al centro del nostro impegno c’è la volontà di essere un motore per lo sviluppo inclusivo, che crei crescita e opportunità anche e soprattutto per i giovani e per le persone in difficoltà. Questo progetto è importante per Viterbo e il suo territorio, proponendo un sostegno concreto attraverso l’azione di una realtà qualificata come Alicenova – sottolinea Roberto Gabrielli, Direttore Regionale Lazio e Abruzzo di Intesa Sanpaolo -. Sia con l’impegno delle nostre persone sui territori, sia attraverso strumenti come la piattaforma di raccolta fondi con la quale Intesa Sanpaolo si fa carico dei costi di transizione e contribuisce anche con donazioni proprie, vogliamo confermare sempre di più la nostra vocazione di banca attenta alle istanze sociali e alle peculiarità locali”.

“Quest’importante progetto ci permette di essere più incisivi, con proposte progettuali rispondenti ai bisogni territoriali su una serie di questioni che colpiscono il nostro Paese in ambito ESG. Il progetto ‘Integrazione verde’ è la dimostrazione che per dare una risposta rapida ed efficace alle problematiche sociali territoriali, il connubio tra i mondi non profit e profit può rappresentare una soluzione vincente in grado di portare soluzioni concrete in contesti sociali periferici complessi”, aggiunge Roberto Vignola, Vice Direttore generale di Fondazione CESVI.

Per la realizzazione di questo progetto, la cooperativa collabora con Fattorie Solidali Cooperativa Sociale e con l’associazione di volontariato AFESOPSIT.
Una FORMULA, tanti progetti Formula è il programma lanciato ad aprile 2021 da Intesa Sanpaolo, accessibile dalla piattaforma di raccolta fondi For Funding, per promuovere iniziative in tutto il territorio italiano dedicate a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e
accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà.
Intesa Sanpaolo destina al programma 1,50 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online, con il duplice obiettivo di incrementare la raccolta fondi e l’alfabetizzazione digitale della clientela. Le diverse società del gruppo possono
diventare a loro volta contributori. Il crowdfunding è poi aperto a tutti i clienti della banca, che possono donare online e tramite sportello ATM, nonché a contributori non clienti.
La selezione dei progetti territoriali attivi nella sezione Formula di For Funding vede il coinvolgimento delle Direzioni Regionali della banca, coadiuvate da Fondazione CESVI, un’organizzazione umanitaria indipendente di alto profilo. CESVI supporta Intesa Sanpaolo nell’individuare le migliori progettualità e monitorarne in modo sicuro e trasparente i risultati e l’impatto generato. Il programma si rinnova su base regolare con una serie di progetti a tema Green, Social e Job attivati in tutta Italia e pensati per il sostegno di bambini, giovani, famiglie e anziani in condizioni di fragilità.

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