Il particoLante, il racconto mensile di Villa Lante. Perchè i mascheroni del giardino sono tutti diversi tra loro?

Villa Lante
Il particoLANTE del mese, la  nuova rubrica di Villa Lante, un appuntamento mensile sulla pagina Villa Lante a Bagnaia | Viterbo | Facebook in cui viene  raccontata la Villa, rivelando dettagli curiosi, particolari insoliti, storie avvincenti che la riguardano.
Si comincia parlando di una sua caratteristica particolare: i numerosi mascheroni che popolano il giardino, tutti diversi tra loro!
Potrebbe essere un'immagine raffigurante attività all'aperto e monumento
Visi divertenti e buffi, altri spaventosi con occhi grandi, orecchie a punta o la lingua in fuori. Ma cosa rievocano?
Le cosiddette “maschere apotropaiche”, dal greco “apotrepéin”, cioè “allontanare”, si credeva fossero capaci, con il loro aspetto minaccioso, di allontanare il maligno e le influenze negative.
Nonostante siano segno di grande superstizione, maschere di questo tipo erano presenti anche in siti religiosi e furono inserite anche a Villa Lante, luogo di delizie ma costruita per volere di un ecclesiastico, il cardinal Gambara.
Certamente le maschere apotropaiche derivano dall’antica tradizione del teatro greco e, successivamente, di quello romano.
Le maschere erano utili durante lo spettacolo a caratterizzare un personaggio per età, genere, rango sociale. Da qui la rappresentazione grottesca e caricaturale dell’essere umano, al limite del “mostruoso” . Elemento che possiamo ammirare ancora oggi anche nei bellissimi mascheroni presenti a Villa Lante.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante attività all'aperto e monumentoPotrebbe essere un'immagine raffigurante albero e natura
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