Il gospel di Viterbo con amore: sold out al Teatro dell’Unione

Virginia State Gospel Choir

Ennesimo sold out al Teatro dell’Unione per quella che è diventata una vera e propria tradizione natalizia, ovverosia il concerto gospel di Natale organizzato da Viterbo con amore. Un’ora e mezza di forti emozioni, protagonisti gli oltre trenta elementi del Virginia State Gospel Choir, uno dei cori più attivi e rinomati della scena gospel statunitense.
Fondato nel 1971, il coro è composto da giovani musicisti laureati alla Virginia University e da solisti di altissimo livello con un talento straordinario, provenienti dai più scelti ambienti musicali. Il loro successo internazionale è arrivato nel 1992 quando James Holden ne è diventato il direttore artistico: da allora ha attraversato con i suoi concerti gli Stati Uniti per poi spopolare anche in Europa. Successivamente il coro si è arricchito della presenza di un musicista d’eccezione: Perry Evans che ha guidato la formazione verso nuovi e rinnovati livelli di qualità.
Dopo una breve presentazione dell’immarcescibile Paolo Moricoli, che ha invitato sul palco il presidente di Viterbo con amore Domenico Arruzzolo e la sindaca Chiara Frontini, ad aprire il concerto è stata la stupenda voce di Stefania Cortorillo, che ha subito deliziato il pubblico in sala. Poi è partito lo show vero e proprio con i protagonisti degli States, tra continui battimani e cori a tutta platea, soprattutto per i brani più conosciuti. Tra i quali non si possono non citare Stand by me (diventata poi una cover italiana dal titolo “Pregherò”, grazie ad Adriano Celentano), We are the world, When the saints go marching in, e infine l’immancabile Oh happy day, che ha chiuso il concerto tra un vero e proprio spellarsi di mani. (A.S.)Potrebbe essere un'immagine raffigurante violino, sassofono e folla

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