Il concerto della banda musicale “Giacomo Setaccioli” al centro di una emozione

Si è tenuto domenica 14  pomeriggio, nella Chiesa di San Francesco, il concerto della banda musicale “Giacomo Setaccioli” di Tarquinia, che quest’anno festeggia i duecento anni di vita.

Il corpo bandistico tarquiniese, con il concerto di ieri ha voluto commemorare il centenario della fine della prima guerra mondiale e ricordare tutti i direttori e i musicanti del sodalizio.

Il concerto si è aperto con la marcia sinfonica “Roma” del maestro Mariano Bartolucci, ed è proseguito con vari medley di celebri arie operistiche. Molto apprezzate le marce “Risveglio Bandistico” scritta da Francesco Gioffreda e quella tratta dall’opera “Ernani” di Giuseppe Verdi.

Strepitosi gli assoli di Agostino Allegrini e Danilo Ciatti al sax contratto, Gabriele Tamiri alla tromba, Attilio Pascucci all’Euphonium, Mario Fanelli al sax tenore e Fabrizio Centino all’ottavino.

Particolarmente emozionante e con tutto il pubblico in piedi, è stata l’esecuzione della canzone del Piave e dell’Inno nazionale italiano, inframezzati dalle note struggenti del “Silenzio”.

 

Sul palco, per fare un saluto, sono saliti l’ex assessore Martina Tosoni e l’ex consigliere comunale Silvano Olmi, che prima delle dimissioni del Sindaco Pietro Mencarini avevano ideato una serie di iniziative per ricordare i cento anni dalla fine della Grande Guerra, tra le quali appunto il concerto della banda musicale di Tarquinia.

Il presidente Sergio Bernabei e il direttore Mauro Senigagliesi hanno ringraziato i due ex amministratori, la banda per la straordinaria esibizione e il bellissimo pubblico, dando appuntamento a tutti per i festeggiamenti in onore di Santa Cecilia.

 

Corpo Bandistico “Giacomo Setaccioli”, Tarquinia.

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