Il Comune di Tuscania riconosce lo Stato di Palestina, la maggioranza di centro-destra si astiene

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Nel corso della seduta del Consiglio Comunale di venerdì 4 luglio, il Comune di Tuscania ha compiuto un importante passo politico e simbolico riconoscendo ufficialmente lo Stato di Palestina, in linea con le risoluzioni delle Nazioni Unite successive al 1949. La mozione, presentata dal gruppo consiliare “Tuscania delle Idee” e sostenuta dal Partito Democratico – Circolo di Tuscania e dal Movimento 5 Stelle – Gruppo Territoriale Tuscia Nord, ha ottenuto il voto favorevole dei consiglieri Alessandro Tizi, Valentina Marziali e Giulio Capati, mentre la maggioranza di centro-destra si è astenuta consentendo l’approvazione del testo.

Con questo atto, il Consiglio comunale ha espresso la propria ferma condanna di tutte le forme di violenza in atto nella Striscia di Gaza e nella Cisgiordania occupata, sottolineando la necessità urgente di un immediato cessate il fuoco per porre fine a una crisi umanitaria ormai insostenibile. Inoltre, è stata richiesta la liberazione degli ostaggi israeliani e l’ingresso tempestivo e sicuro di ingenti aiuti umanitari nelle aree colpite dal conflitto.

«Questo riconoscimento rappresenta un segnale forte e chiaro a favore del diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese – ha dichiarato il capogruppo Alessandro Tizi – Dopo un lavoro intenso e condiviso, il nostro gruppo consiliare è orgoglioso di aver portato Tuscania tra i Comuni che riconoscono l’esistenza di uno Stato palestinese legittimo, conforme alle risoluzioni internazionali. Si tratta di un gesto simbolico ma dal valore politico rilevante, che testimonia la nostra volontà di sostenere la pace e la giustizia internazionale».

Tizi ha proseguito: «Condanniamo senza alcuna esitazione ogni atto di violenza e repressione perpetrato dalle forze militari e paramilitari israeliane nelle aree palestinesi, chiedendo con fermezza la fine di ogni cooperazione militare tra l’Italia e Israele. Auspichiamo che la comunità internazionale e la diplomazia internazionale riescano a esercitare pressioni efficaci affinché Israele, sotto la guida del governo Netanyahu, ponga fine a questo conflitto devastante e riconosca finalmente le legittime aspirazioni di libertà e autodeterminazione del popolo palestinese».

Concludendo, il capogruppo Tizi ha sottolineato come «questo piccolo, ma significativo gesto del Comune di Tuscania rappresenta un contributo concreto nel mantenere viva la lotta per i diritti umani e la pace, a fianco della Palestina e del suo popolo, che da troppo tempo soffre una situazione di ingiustizia e violenza».

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