“Gli Ultimi Etruschi”, testimoni della memoria orale della Tuscia

Appuntamento venerdi 24 novembre alle ore 17.00 per i Bibliovenerdì alla Biblioteca di Vetralla, in via Brugiotti n° 41, si parlerà de “Gli Ultimi Etruschi: monumenti umani della Tuscia”, testi del prof. Emiliano Macchioni e fotografie di Enzo Trifolelli. Narrazione di Getulio Cenci e a seguire proiezione video.

Si tratta di un’antologia di tutti gli ultimi testimoni della memoria orale della Tuscia: poeti vernacolari, artisti, artigiani, pastori, pescatori, contadini, scrittori, figure mitiche della cultura popolare del territorio. Un viaggio narrativo, che rappresenta la fase finale delle uscite del gruppo culturale La Carovana Narrante, che gira per tutta la provincia alla riscoperta di personaggi, luoghi, storie e tradizioni, con i testi di Emiliano Macchioni (che ha intervistato, raccolto e rielaborato le testimonianze) corredati con gli scatti in Fototempismo del fotografo Enzo Trifolelli, tecnica che trasforma l’immagine fissa in movimento nel tempo e nello spazio. Un viaggio di narrazione con le prefazioni di ricercatori, professori universitari, storici e scrittori, che ha visto coinvolti 22 paesi e 70 personaggi, con la collaborazione di Comuni, enti, associazioni ed attività private del territorio, finalizzato a raccontare storie inedite, testimonianze comunitarie preziose, attraverso la voce di quei personaggi che incarnano in sé il genius degli avi etruschi. Simboli identitari che si fanno documenti e monumenti umani. Un nuovo modo di raccontare il territorio attraverso il linguaggio poetico e fotografico, raccogliendo tasselli importanti della Cultura Popolare: miti e leggende, canti contadini, poesie vernacolari inedite, nuovi sguardi sull’archeologia e la storia degli Etruschi, con le voci di uomini e donne, testimoni della Memoria Comunitaria. Un Florilegio di pittori, scultori, carismatici, personaggi tipici di paese, figure magiche dell’immaginario colletivo e della microstoria locale che si fa epica e opera d’arte. Una grande galleria di protagonisti, dall’accademico all’analfabeta, dal centenario fino al più giovane che eredita e tramanda i saperi. Un tentativo di salvare la memoria e le tradizioni della Tuscia, in un’epoca sempre più indifferente  al passato e all’Uomo, ascoltando i testimoni di una terra antica e ancora da scoprire, gli ultimi etruschi, appunto, come recita il titolo.

Il libro, edito da Il Castello e pubblicizzato sui social e sul TGR Lazio per la prima presentazione del 7 maggio scorso al Museo Nazionale Etrusco di Viterbo, è corredato dal Fotofilm, visibile in Qr Code, Il canto della memoriacon il testo poetico di Emiliano Macchioni e gli scatti di Enzo Trifolelli, nobilitati dalla voce di Stefano Nazzaro, speaker di molti programmi RAI, come Voyager.

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