Gioia Oddi: l’astrologia è un bellissimo strumento di consapevolezza

Di Giulia Benedetti

A Viterbo, se si pensa alla disciplina dell’astrologia, il primo nome che viene alla mente è sicuramente quello di Gioia Oddi, astrologa stimata e autrice di La Cura Astrale (2010) e Marguerite Yourcenar e l’astrologia (2013).

Il nuovo anno si avvicina e con esso l’uscita del suo nuovo libro Previsioni per il 2021. Primo Trimestre. Oltre l’influsso: un testo sicuramente interessante grazie al quale guardare con occhi nuovi il futuro.

Ma, in attesa di scoprire quali sorprese hanno in serbo gli astri sul tanto atteso 2021, abbiamo fatto un piccolo passo indietro, parlando con la dott.ssa Oddi dell’anno appena trascorso: pandemia, quarantene, caos, ecc…

Ma è possibile prevedere tramite l’astrologia un evento di tali proporzioni?

Ci tengo a precisare che non mi occupo di astrologia mondiale, che analizza gli eventi collettivi. Posso però dire che la portata di questo evento è stata talmente forte e sconvolgente che noi astrologi siamo stati abbastanza spiazzati. Tuttavia, facendo una considerazione a posteriori su un evento collettivo astronomico, c’è stata una congiunzione un po’ complicata il 12 gennaio 2020 fra Saturno e Plutone, entrambi nel segno del Capricorno, che poteva essere vista come un campanello d’allarme.

Spesso l’astrologo viene visto come un mago con il paiolo e le pozioni, ma per essere dei veri astrologi bisogna studiare: che percorso bisogna percorrere e quale è stato il suo?

Ho avuto un percorso abbastanza articolato. Ho cominciato molti anni fa, per caso, incontrando il mio primo maestro in un circolo di tennis. Lui fece emergere un talento che già possedevo, ma che non riuscivo lontanamente a immaginare: guardando le carte del cielo riuscivo ad avere le mie prime intuizioni senza nessuna conoscenza basilare. Coltivando il mio potenziale, ho iniziato una formazione in una scuola apposita: esistono in Italia scuole qualificate che sono riconosciute dal CIDA (centro Italiano discipline astrologiche) tramite le quali si può diventare astrologi ed entrare nell’albo privato della categoria.

Si potrebbe definire un incontro del destino quello che l’ha portata a cambiare approccio astrologico più volte?

Mano a mano che approfondivo i miei studi, inerenti anche la fisica quantistica, sono arrivata a dedurre che siamo dei co-creatori, quindi l’influsso planetario non è solo un’influenza che dobbiamo subire passivamente, ma possiamo agire su di esso, cavalcarlo come un’onda e partecipare alla creazione della nostra realtà. Abbiamo l’opportunità di scegliere se usare l’influsso che ci arriva dai pianeti a nostro vantaggio e partecipare in forma collaborativa o semplicemente rimanere indolenti e agire come vittime. Se siamo riusciti ad inventare la chirurgia laser e ad immagazzinare una quantità incalcolabile di informazioni, non possiamo avere dentro di noi le indicazioni per convivere bene con un passaggio storto di Saturno?

Il suo è un invito ad essere più autonomi dall’astrologia?

È una prospettiva certamente diversa rispetto a coloro che vedono questa disciplina in un’accezione più deterministica. Oltre l’influsso non è un titolo casuale: si può andare oltre l’astrologia e oltre un semplice “arriva Saturno, preparati ad un periodo nero”.

L’astrologia può anche essere vissuta, spiegata e praticata come scienza?

Voglio lanciare un messaggio che permetta alle persone di essere più autonome e di non vivere l’astrologia come un’ansia. Dobbiamo essere degli attivatori di consapevolezza nella persona ed invitarla ad adottare un altro tipo di prospettiva, più positiva. Non possiamo rimanere nel “determinismo“.

Come riassumerebbe l’astrologia in una frase ai nostri lettori?

È un bellissimo strumento di consapevolezza.

L’attuale pandemia ha cambiato molte modalità di lavorare: lei come ha modificato le sue?

Cavalcando le onde del futuro, avevo già cominciato da tempo a lavorare online prima del Covid per soddisfare la clientela nazionale e internazionale. Quindi avevo già confidenza con videochiamate tramite Skype, Zoom o oroscopi sotto forma di file audio. Per quanto mi riguarda, l’attuale situazione non mi ha colto alla sprovvista, ma anzi, mi ha trovata preparata e ha incrementato il mio lavoro. I file audio, in particolare, sono una soluzione molto comoda che può essere fruita quando e come si vuole, andando incontro alle esigenze e alle timidezze dei clienti.

Se il 2020 è stato un anno problematico vissuto sulla nostra pelle, come sarà il 2021. In linea generale, per il nostro Paese e per la città di Viterbo?

Vi lascio una piccola anticipazione: come sapete, il 21 dicembre c’è stata la grande congiunzione. Saturno è entrato in Acquario, così come Giove. Due pianeti significativi sono entrati in un segno d’aria, molto più duttile rispetto al Capricorno, dove si trovavano prima. Questa congiunzione può essere considerata attivante dell’atmosfera di inizio 2021. Questi pianeti si congiungono in un segno volto al progresso, alla tecnologia, alla flessibilità e ai cambiamenti di tutte le modalità del vivere, a cui siamo stati costretti dalla pandemia, ma che gradualmente potrebbero diventare anche delle scelte. Quindi questa congiunzione può inaugurare un anno scardinante: una boccata d’aria dopo la pesantezza degli anni passati.

Ultima domanda, che è pure una curiosità qual è il suo segno zodiacale?

Leone, ascendente Cancro.

 

Buon 2021 a ognuno di noi e alla nostra Tuscia.

 

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