Fabrica di Roma con Unitus per la valorizzazione di Falerii Novi e della Via Amerina

Fabrica di Roma insieme all’università della Tuscia per la valorizzazione del patrimonio archeologico di Falerii Novi e della Via Amerina.

Il 28 marzo scorso, il sindaco di Fabrica di Roma Claudio Ricci, con Maurizio Petruccioli, direttore del Dibaf dell’università della Tuscia, hanno siglato un importante protocollo d’Intesa che apre la strada a una maggiore e più incisiva attività di promozione di progetti tecnico-scientifici sul patrimonio storico di Falerii Novi e della Via Amerina che, per le loro caratteristiche e stato di conservazione, presentano eccezionali potenzialità non solo da un punto di vista della ricerca, ma anche della capacità attrattiva verso una sempre più ampia fetta di un turismo nazionale e internazionale.

Ovviamente, su ogni tipo di progettualità e attività, andranno trovare le necessarie intese sia con la competente Soprintendenza Archeologica dell’Etruria Meridionale, che con il proprietario delle aree private su cui si sviluppa l’antica città romana (peraltro, con entrambi i soggetti interessati, il Comune intrattiene una consolidata collaborazione).

Si conferma così, la propensione di questa amministrazione comunale a volere sostenere proattivamente ogni iniziativa (ricordiamo che alla fine del prossimo mese di maggio, partirà un’importante campagna di scavi su Falerii Novi condotta dalla British School at Rome con le Università di Harvard, Cambridge, Gent, Toronto e Firenze), che possa finalmente restituire ai cittadini la fruizione del proprio patrimonio culturale, con le conseguenti positive ricadute sui flussi turistici interessati sia all’offerta archeologica che a quella di percorsi naturalistici.

Responsabili della gestione del Protocollo d’Intesa firmato saranno: per l’Università della Tuscia, Stefano De Angeli; per il Comune di Fabrica di Roma, Gian Carlo Piergentili.

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