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lunedì, maggio 6, 2024
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Lo Spazio Corsaro di Chia presenta “Il Colore del Melograno” di Sergej Iosifovič Paradžanov

Allo Spazio Corsaro di Chia, venerdì 26 aprile, alle 21.15 è in programma la proiezione de “Il colore del melograno” (russo: Цвет граната, Tsvet granata; armeno: Նռան գույնը, Nřan guynə), film del 1968 diretto da Sergej Iosifovič Paradžanov.

Il film racconta la vita del trovatore armeno del Settecento Sayat-Nova, dall’infanzia alla corte regale, dal ritiro in un convento alla morte. La biografia è raccontata in modo poetico con immagini ispirate alle sue opere; la trama è divisa in capitoli, che presentano passaggi dalle poesie di Sayat-Nova: Infanzia, Giovinezza, La corte del principe (dove si innamora di una zarina), Il monastero, Il sogno, Anzianità, L’angelo della morte e Morte.
Lo stile del film è lo stesso che poi caratterizzerà l’intera filmografia di Paradžanov: immagini fisse tese alla suggestione e all’evocazione emotiva dello spettatore, realizzate attraverso l’utilizzo di allegorie, fantasie surrealiste e ambientazioni oniriche e accompagnate da musiche tipiche del folklore armeno.
Paradžanov ha affermato di essersi ispirato ai manoscritti miniati armeni e persiani: «Volevo ricreare le dinamiche interne che derivano dall’immagine, le forme e la drammaturgia del colore».
Molte riprese sono state effettuate in luoghi storici dell’Armenia, come il monastero di Sanahin, il monastero di Haghpat, la chiesa di San Giovanni ad Ardvi e il monastero di Akhtala. Le ambientazioni georgiane includono il monastero di Alaverdi, la campagna che circonda il monastero di David Gareia e il complesso di Dzveli Shuamta vicino a Telavi.
“Il colore del melograno di Parajanov è di una bellezza perfetta. Parajanov, secondo me, è uno dei migliori registi al mondo”. (Michelangelo Antonioni, regista)

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Data

26 Apr 2024

Ora

21:15

Luogo

Chia-Soriano nel Cimino
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