Etruschi “Frutti d’oro e d’argento” a Vulci e Canino

Due mostre di grande interesse culturale inaugurate il 4 giugno aperte sino al 31 ottobre. Sono allestite nell’affascinante museo dell’Abbadia di Vulci e nel museo del Complesso di San Francesco a Canino dalla Soprintendente Alfonsina Russo, il sindaco del Comune di Montalto, Sergio Caci, e il primo cittadino di Canino Mauro Pucci. “Frutti d’oro e d’argento. La spiga e l’ulivo”: permette al visitatore di esplorare in senso simbolico e sacro il valore che i cereali avevano nell’antichità e in senso più reale e concreto l’uso dell’olio, fonte di nutrimento, ma anche mezzo di illuminazione e di cura per il corpo.

Al museo del Complesso di San Francesco a Canino, la mostra “Frutti d’oro e d’argento. Cibi etruschi al microscopio”: offre l’occasione di scoprire alcune curiosità alimentari che possono essere lette nei residui di pollini o resti vegetali antichi, nei resti di ossa animali o nelle ossa umane e che ci rivelano insospettati risvolti della vita degli antichi.
Entrambe le mostre, organizzate dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dalla Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale, saranno visitabili fino al 31 ottobre 2015 e fanno parte del progetto “Experience Etruria” a cui hanno collaborato e aderito i Comuni di Montalto di Castro e Canino.

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