Domani è un altro giorno, una commedia forte, struggente, che parla di amicizia

Nicole Chiassarini

Domani è un altro giorno il nuovo film di Simone Spada è arrivato nei cinema dal 28 febbraio e ci riserva una gara di bravura tra due grandi attori, Marco Giallini e Valerio Mastandrea, due amici che si ritrovano dopo molto tempo. Nella riflessione di Maurizio Tedesco – produttore del film, “Domani è un altro giorno” non ci propone un tema innovativo, infatti non è che un remake del film spagnolo-argentino “Truman: un vero amico è per sempre” (2015), del regista Cesc Gay. Ma la regia di Simone Spada ci regala una commedia forte, struggente, che parla di amicizia nel suo senso più profondo. Fin da subito assume un tono tragicomico, così come può essere a volte la vita stessa.-Una riflessione sui rapporti e sull’esistenza, che farà sorridere lo spettatore
Il film ci riporta alle origini, quando le grandi commedie facevano ridere, commuovere e riflettere nello stesso istante.
Il tema è aspro, ma il regista lo mette nelle mani di due bravissimi attori, in grado di reggere la storia senza farla cedere alla disperazione, offrendo al pubblico forti momenti di riflessione e di spensieratezza. Un dialogo a due voci, malinconico e allo stesso tempo leggero che riesce ad ottenere l’effetto desiderato grazie alla perfetta alchimia dei due protagonisti che in questa pellicola hanno dato prova delle loro grandi capacità, passando dal riso al pianto, dall’angoscia all’ironia, in pochi attimi. Can’t Take My Eyes Off You di Gloria Gaynor è il brano musicale liberatorio che sostiene il film nel momento giusto.Due attori Mastrandrea e Giallini che hanno saputo mettere in scena un’alchimia rara, raccontando di amicizia, quella vera che fa i conti con temi delicati, come la malattia e la morte.
Non importa quanti problemi ci siano, quanto si possa essere diversi l’uno dall’altro, questo legame durerà per sempre.

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