Confesercenti Anva: “Portiamo le imprese fuori dalla pandemia”, incontro con il Prefetto di Viterbo

Incontro in prefettura stamani a Viterbo di una rappresentanza del coordinamento Anva Confesercenti di Viterbo e il Prefetto Giovanni Bruno, in occasione della giornata di protesta  denominata “PORTIAMO LE IMPRESE FUORI DALLA PANDEMIA”

Il coordinamento Anva della Confesercenti di Viterbo composto da Vincenzo Peparello, presidente della Confesercenti di Viterbo e membro della presidenza nazionale, Sergio Forliti e Alessandro Gregori ha consegnato al Prefetto il documento contenente l’elenco delle rivendicazioni della categoria commercio ambulante, pesantemente provata dalle enormni difficoltà causate da un anno con scarsisissima attività.

Nel corso dell’incontro, la rappresentanza della Confesercenti Anva ha affrontato gli argomenti al centro delle richieste del settore. Il prefetto Bruno ha dichiarato la propria disponibilità per poter far fronte in ambito territoriale, per quanto di propria competenza, alle necessità della categoria.

Nel contesto generale il comparto del commercio ambulante chiede  urgentemente la riapertura del comparto e la garanzia di ristori veri ed immediati finché la situazione non si stabilizza al fine far vivere gli ambulanti, consentire di fare impresa e non distruggere un patrimonio di ioperatori , che è tipico della cultura e della storia della nostra nazione.

Al fine di favorire la ripartenza, dopo una situazione così drammatica che ha messo a dura prova la resistenza delle attività, è necessario prevedere dei prestiti fino a 30.000 euro, con la garanzia dello Stato da restituirsi a partire dal quarto anno dalla erogazione.

“Si è trattato di un incontro cordiale e fruttuoso – afferma Peparello -.  Siamo consapevoli come l’unica arma veramente efficace, al di là del rispetto delle regole di sicurezza, siano i vaccini. Per questo chiediamo che la gestione della distribuzione dei vaccini sia ancora più efficace, migliorando la distribuzione affinché le attività possano ripartire e la popolazione ritorni alla normalità. Il commercio ambulante – aggiunge il presidente della Confesercenti di Viterbo – sta vivendo una situazione molto grave anche nella Tuscia, mettendo a repentaglio l’attività di molti operatori. Ribadisco ancora – conclude Peparello – che sono necessari interventi immediati per far fronte a un  passivo che è enormemente pesante per le attività con ricaduta sull’economia delle famiglie”.

 

Coordinamento Anva Confesercenti  – Viterbo

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI