Coldiretti Viterbo: “Stop alle pratiche commerciali sleali”

Stop alle pratiche commerciali sleali, alle aste capestro a doppio ribasso che strangolano gli agricoltori con prezzi al di sotto dei costi di produzione e alle offerte che ingannano i consumatori. Si parlerà di questo e di molti altri aspetti che riguardano un argomento che sta particolarmente a cuore a Coldiretti, nell’incontro organizzato dalla federazione provinciale nell’azienda agricola Orti Camilli in via Camorelle a Viterbo, per la giornata di domani, lunedì 19 luglio, alle ore 18.00.

Ne discuteranno il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri e provinciale, Mauro Pacifici, insieme al Sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Francesco Battistoni, al presidente delle Provincia di Viterbo, Pietro Nocchi, al sindaco Giovanni Arena e al Prefetto Giovanni Bruno. Un dibattito che vedrà la partecipazione di altre associazioni di categoria con il presidente di Confesercenti Viterbo, Vincenzo Peparello, il commissario straordinario CCIAA Rieti Viterbo, Domenico Merlani, il segretario UILA Viterbo, Antonio Biagioli e Sara De Luca, segretario FAI CISL Viterbo, oltre a Danilo Camilli, titolare dell’azienda agricola Camilli.

La tematica verrà analizzata alla luce delle novità introdotte dalla Legge di Delegazione europea approvata dal Senato, tra le quali lo stop alle aste al doppio ribasso ed una serie di norme studiate per tutelare gli agricoltori dallo strapotere delle grandi catene distributive. Un intervento normativo fortemente voluto da Coldiretti per regolare i rapporti tra imprese nelle filiere agricole e alimentari.

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