Cinema: i due film valutati dalla spettatrice : “Tra Carrisi e Siani scelgo Carrisi”

Cristiana Lamanna

Partendo dal punto fermo che l’estetica cinematografica ha delle regole, quindi sicuramente esiste un’oggettività.
Il mio giudizio finale sui due film appena visti da spettatrice tiene fermi i criteri che adotto nel giudicare un film che sono: la fotografia, la regia, l’attore, la storia.

L’uomo del labirinto
Una ragazza rapita quindici anni prima , riappare improvvisamente. Un profiler (Hoffman)cerca di capire cosa è successo e un investitore privato (Servillo)cerca la fama perduta
Un film ben fatto. Il regista ,Donato Carrisi con i piani sequenza e le inquadrature serrate dona la giusta inquietudine . Lo spettatore è trascinato in una storia angosciante e ricca di suspense.
Un Dustin Hoffman in grande spolvero e il nostro Toni Servillo calato perfettamente nella parte.
L’ambientazione e le luci completano un quadro di tensione sempre palpabile.
Un thriller psicologico che merita di essere visto . Una prova recitativa e di regia ben curata.
Unica pecca: La fretta di trovare un finale che rischia di fare perdere attenzione e tensione all’intera sceneggiatura.
Voto: 9


Il giorno più bello del mondo

Un teatro ormai chiuso da troppo tempo. Un giovane pieno di debiti. Un sogno che merita di essere vissuto
Un film scritto, diretto e interpretato da Alessandro Siani. Una favola leggera ma non banale. A dimostrazione che i sogni possono avverarsi.
Siani ,alias Arturo Meraviglia, squattrinato artista con un teatro in rovina e pieno di debiti, si ritrova pure a dover fare fronte all’accudimento di due nipoti che lo zio Franck , defunto , gli “lascia in eredità” .
All’ inizio visti come impiccio, i due pargoli , Gioele e Rebecca, si riveleranno invece la sua fortuna. Economica ed esistenziale.
Un film senza pretese ma davvero divertente. Uno squarcio di serenità e allegria . Senza volgarità. Un favola per tutti. Grandi e piccini. Perché di sognare ne abbiamo bisogno ad ogni età.
Voto: 7

Buona visione per chi ancora li deve vedere. Per chi li avesse visti qualsiasi discordanza sulla mia valutazione ci riporta al punto comune: l’emozione e il piacere di andare al cinema!

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