Cala il sipario su Dante e Vetralla: domenica 12 terza e ultima passeggiata-racconto

Vetralla – Dopo i successi colti a Tre Croci-Monte Fogliano e nel centro storico di Vetralla e resi ancora più preziosi dalle condizioni meteo (costantemente avverse), giunge al capolinea il trittico di passeggiate-racconto dedicate dalla “Comunità narranti” al sommo poeta. Domenica 12 dicembre l’appuntamento è nelle frazione di Cura, per il terzo e ultimo racconto itinerante consacrato a Dante e agli scrittori delle storie e dei paesaggi vetrallesi. Appuntamento ore 10.30 nel vasto piazzale Mario Bellucci. Sarà un evento inedito e unico nel suo genere, con attenzione particolare dedicata all’idea di via e cammino nella Comedìa dantesca. I Narratori di comunità Alessio Mascagna (sua la regia), Tiziana Ceccarelli (letture) e Maria Morena Lepri (invenzioni musicali) racconteranno La Cura come mai nessuno. Storie locali sì, ma anche tanto pensiero del paesaggio, con letture di brani dalle opere di Calvino, Augé, Camus e Gide. A rendere ancora più ghiotto l’evento sarà l’inusuale veduta-narrazione di villa Luzi, un delizioso edificio di primo ‘900. Il tutto reso possibile dal lavoro svolto sul campo da Franco Cherubini. Al fianco dei Narratori, questa volta, anche Laura De Felicis, fin qui impegnata dietro le quinte ad allestire “copioncini”. Pillole dantesche a cura del solito Antonello Ricci. Insomma, un finale pirotecnico per questo ciclo di passeggiate principiato il mese scorso.

Vetralla e Dante” è una iniziativa realizzata in occasione del settecentenario dantesco in collaborazione con il Comune e la Proloco di Vetralla e grazie al sostegno della Regione Lazio (l.r. 24/2019). Partecipazione gratuita. La manifestazione avrà luogo nel rispetto della corrente normativa in materia di contenimento della diffusione dei contagi da Covid-19.

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