Buy Lazio, fine settimana tra i borghi della Tuscia

Sono 13 gli operatori turistici della Tuscia presenti alla ventesima edizione del workshop turistico internazionale Buy Lazio, che ha preso il via oggi nella suggestiva cornice del Centro Congressi di Villa Mondragone, a Monte Porzio Catone in provincia di Roma, per concludersi il prossimo 17 settembre.
Si tratta di Agriturismo Poggio di Montedoro, B&B Santa Rosa Dimora Storica, Balletti Hotels & Resort, Federagit, Guest House l’Incontro Residenza Medievale, Hotel Salus Terme, Il Grillo Viaggiante, InTuscia, La Locanda della Chiocciola, La Maidalchina, Promotuscia viaggi e congressi, Stop in Italy, Tuscialand.

Il Buy Lazio – che quest’anno prevede la partecipazione di 70 buyer provenienti dai mercati europei e del Nord America e 136 seller del Lazio espressione dei vari prodotti turistici – è organizzato da Unioncamere Lazio, dalla Camera di Commercio Viterbo e dalle altre Camere della regione, in collaborazione con Enit, Regione Lazio, tramite l’Agenzia del Turismo, il coinvolgimento delle Associazioni di categoria di settore e il patrocinio del MIBACT.

“Il Buy Lazio – dichiara Francesco Monzillo, segretario generale della Camera di Commercio Viterbo – rappresenta un’ulteriore opportunità di visibilità e di crescita per il nostro territorio, una crescita della domanda turistica sempre più evidente nella Tuscia, che ha però bisogno di essere continuamente rafforzata e sostenuta con l’impegno dell’Ente camerale ma anche delle altre istituzioni pubbliche e le strutture private con le quali collaboriamo principalmente nel progetto Tuscia Welcome”.

Il programma della manifestazione prevede venerdì 15 settembre la giornata degli incontri tra buyer e seller (domanda e offerta) gestiti attraverso la piattaforma telematica di agenda on-line, con oltre 1.500 appuntamenti tra gli operatori presenti. Terminato il workshop i tour operator presenti potranno conoscere e apprezzare le straordinarie bellezze de territorio attraverso i sei itinerari turistici tematici che si svolgeranno, nelle giornate di sabato 16 e domenica 17, nelle diverse province laziali. Per la Tuscia al gruppo di buyer sarà proposto il percorso che toccherà il borgo di Civita di Bagnoregio, Montefiascone e la Rocca dei Papi, Viterbo con la visita al centro storico e al Palazzo dei Papi, Sutri e il parco archeologico tra cui anfiteatro e Mitreo.

Da evidenziare che per celebrare il traguardo della ventesima edizione del Buy Lazio il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti hanno premiato il presidente di Confesercenti Viterbo Vincenzo Peparello, per aver contribuito in questi anni alla nascita e sviluppo del Buy Lazio, e l’ amministratore di Balletti Hotel e Resorts Luca Balletti per l’assidua partecipazione alla manifestazione.

Questa edizione del Buy Lazio si avvale del pieno sostegno e collaborazione del “Sistema dei Castelli Romani” composto dalla Comunità Montana dei Castelli Romani e Monti Prenestini, dal Parco regionale dei Castelli Romani, dal Consorzio Sistema Bibliotecario Castelli Romani, dal GAL Castelli Romani e Prenestini e da Cna Roma Castelli.

I DATI DELLA VENTESIMA EDIZIONE DEL BUY LAZIO

Analisi Buyer
La ventesima edizione del Buy Lazio fa registrare la presenza di 24 Mercati Esteri per un totale di 70 Buyer partecipanti.

La mappa geografica di provenienza dei Buyer si configura con la seguente ripartizione: Austria 3, Belgio 2, Canada 4, Danimarca 2, Estonia 3, Finlandia 2, Francia 3, Germania 7, Irlanda 1, Lettonia 2, Lituania 2, Norvegia 1, Paesi Bassi 2, Polonia 4, Regno Unito 5, Repubblica Ceca 4, Russia 6, Slovacchia 2, Spagna 4, Svezia 3, Svizzera 1, Ucraina 2, Ungheria 2, USA 3.

I Buyer destination specialist (repeater), che hanno già preso parte ad edizioni precedenti e che hanno consolidato i rapporti con l’offerta del territorio, rappresentano il 36% dei partecipanti, mentre l’elevato numero di nuovi partecipanti (pari al 64% dei Buyer invitati) testimonia che sono sempre di più i nuovi operatori interessati ad avviare e potenziare la programmazione turistica nel Lazio.

I prodotti turistici richiesti dai Buyer partecipanti al Buy Lazio 2017, in ordine di preferenza, sono: città d’arte (23%), mare (19%), enogastronomia (18%), ambiente-natura-parchi (16%), wellness/SPA (9%), sportivo (6%), religioso (6%), congressuale (3%).

All’interno del prodotto turistico, i Buyer hanno espresso delle preferenze sull’offerta dei Seller che possono essere così sintetizzate: hotel 4 stelle (14%), castelli, ville e dimore storiche (14%), hotel 3 stelle (14%), tour operator incoming (10%), hotel 5 stelle (10%), trasporti (8%), agriturismi (7%). Seguono le voci DMC/PCO (6%), appartamenti/case vacanza (5%), bus operator (5%), camping (5%) e centri conferenze (1%).

Analisi Seller
L’offerta turistica del Lazio, in questa edizione, è rappresentata da 136 aziende, con una proposta che riesce a presentare l’intero volto turistico della regione attraverso prodotti turistici personalizzati e rispondenti alle caratteristiche delle singole realtà provinciali.

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