Inaugurata il 24 marzo scorso a Viterbo in via Carlo Cattaneo, 9, Palazzo Fornaciari, all’interno della Scuola Vanni la nuova sede dell’Angsa sezione locale. Ad aprire l’inaugurazione è stata la responsabile per la sezione di Viterbo Paola Lanchi insieme alla collaboratrice Sara Bruzzichini che hanno ringraziato tutti i presenti, dai genitori a chi si è adoperato per dar vita a un progetto unico sulla città di Viterbo.
L’ANGSA è nata nel 1985 per difendere i diritti delle persone con autismo e delle loro famiglie. Costituita da genitori, familiari e tutori di persone nello spettro autistico è un’associazione senza scopo di lucro e un’Organizzazione non lucrativa di utilità sociale (Onlus) e da oggi avrà una sua sede anche per la città di Viterbo.
Saranno molte le attività e i progetti che l’ANGSA Lazio Onlus sezione di Viterbo organizzerà, tra questi dei corsi formativi per educatori pastorali, per affrontare al meglio il catechismo dei ragazzi dello spettro; un progetto con la ASL e il Comune per un nido comunale; la partecipazione a iniziative del territorio come Viterbo Città a Colori; un progetto di yoga nella nuova sede; dei laboratori e dei cineforum per adolescenti, un progetto di autonomia per gli adolescenti e gli adulti e, infine, l’ambizioso progetto di Pizzaut per inserimenti lavorativi.Il primo degli appuntamenti sarà con un Musical al Teatro Caffeina il 29 aprile.
“Per noi è un traguardo importante utile a creare sul territorio qualcosa che mancava. Infatti, siamo la prima associazione interamente dedicata ai ragazzi dello spettro – ha affermato Paola Lanchi – Quando ci si trova ad affrontare l’autismo ci si sente soli, come isolati, senza nessuno che ti possa dare un consiglio. L’autismo mette paura se non lo si conosce, invece i nostri ragazzi se stimolati e sostenuti possono raggiungere risultati incredibili. È un’emozione essere qui, è stato un processo lungo ma che finalmente ci ha portato ad avere uno spazio dove realizzare tutte le attività che abbiamo in progetto. Tanti i ringraziamenti dovuti, dal dott. Vincenzo di Gemma, al dott. Marcelli, le istituzioni, la cooperativa Alice, Amaris , gli sponsor, le scuole del territorio impegnate per la crescita umana e scolastica dei ragazzi dello spettro” .
Entusiasta anche l’assessore Troncarelli, ferma sostenitrice del progetto e senza la quale la sede non sarebbe stata realizzata. “Siamo entrati in contatto con i genitori, forza motrice di questo progetto, e abbiamo deciso insieme di portare avanti un programma. L’obiettivo fondamentale è garantire una standardizzazione che segua i bambini nel loro processo di crescita fino all’età adulta. La sede è stata messa a disposizione dal Comune di Viterbo e sono orgogliosa perché è un luogo frutto di un lavoro di squadra, testimonianza delle sinergie tra genitori e istituzioni” ha affermato l’assessore Troncarelli.
Della stessa idea Enrico Panunzi, già sensibile alla tematica anche nel suo ruolo di preside e insegnante e non solo nella figura di consigliere regionale. “Sono molto contento di questo invito. Sono stato preside di un istituto e nella mia attività da insegnante ho sempre sostenuto che la scuola deve essere un luogo di accoglienza, di educazione e di sostegno. Si apre una bella pagina per Viterbo e insieme, noi tutti, dobbiamo scriverci delle belle cose, cose fatte di attività concrete e di aiuto verso chi ne ha bisogno”, ha affermato il consigliere regionale.
l’ANGSA Lazio Onlus sezione di Viterbo è alla ricerva di volontari che vogliano contribuire a rendere sempre più allargato il progetto.
Referenti:
Paola Lanchi, Responsabile area adulta – 348 4752784
Sara Bruzzichini, Responsabile area infantile – 340 9362696
