ASL: nuove sale operatorie e un ingrandimento del Pronto Soccorso per Belcolle

di Diego Galli

Dalla Cittadella della Salute giunge un positivo bilancio di fine anno per la ASL, che annuncia molte novità in arrivo per quanto riguarda ammodernamenti e nuovi investimenti per le strutture sanitarie del territorio della Tuscia.
Si comincerà da metà gennaio, momento che sarà dedicato all’inaugurazione della nuova centrale termica e di ben 10 nuove sale operatorie per l’ospedale Belcolle. A dichiaralo, il direttore generale Daniela Donetti, entusiasta dei risultati raggiunti e molto propositiva riguardo il futuro della ASL Viterbo.
Punto focale del prossimo impegno sarà, inoltre, quello di creare una vera e propria rete tra tutti i servizi messi a disposizione. L’obiettivo è quello di aumentare la trasparenza, l’accoglienza dei cittadini e la qualità generale dell’azienda che già è considerata un “punto di riferimento a livello regionale”.
Il direttore amministrativo Maria Luisa Velardi ha invece posto l’accento sui rinnovi dei contratti del personale: “Ci siamo già occupati di gran parte delle persone, ma ora ci dedicheremo a coloro che hanno ancora un contratto a scadenza”. Inoltre, da inizio 2019, anche i dirigenti vedranno una riconfigurazione dei loro incarichi, così da snellire la macchina burocratica e migliorare ulteriormente la qualità dei servizi offerti.
Parlando di numeri, sono 50 i milioni di euro attualmente dedicati agli investimenti nella Sanità della Tuscia, fondi provenienti dalla Regione Lazio, come è stato ben sottolineato dal direttore Daniela Donetti. Da Acquapendente a Tarquinia, passando anche per Civita Castellana, ogni ospedale godrà di fondi dedicati all’ampliamento e al miglioramento del servizio offerto.
Novità in arrivo anche per quanto riguarda il pronto soccorso di Belcolle che sarà ampliato partendo dall’ingrandimento della sala triage e dello spazio esterno, facendo il possibile per “aggirare” i vincoli strutturali dell’edificio, che ne limitano l’espansione.

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