Arte educazione, formazione, presentati i bandi della Fondazione Carivit. Adeguamento al Runts per il terzo settore

Arrivano 150.000 euro dalla Fondazione Carivit per iniziative nei settori dell’Arte e dell’Educazione. I contributi, in particolare, sono destinati per un ammontare di 100.000 euro al primo comparto (per 17 progetti), e 50.000 al secondo (per 19 progetti). I bandi di concorso potranno essere presentati entro il prossimo 31 marzo.

Una posta molto importante che va ad aggiungersi a quella già rilevante messa a disposizione dalla Fondazione per i precedenti bandi, volti a supportare attività di utilità collettiva e a finanziare iniziative di carattere non commerciale in specifici comparti sociali. “Siamo felici perché stiamo ottenendo risultati in linea con i nostri obiettivi di crescita, ma molto dispiaciuti per aver dovuto respingere molti bandi, semplicemente perché non erano stati preparati in modo corretto”, ha sottolineato il presidente di Carivit, Luigi Pasqualetti. In effetti, i tre ultimi bandi sono stati falcidiati da incongruenze formali: nei Beni Culturali sono stati 53 quelli presentati e 20 quelli bocciati; nella sezione Istruzione e Formazione 11 presentati, 5 quelli respinti; nel Welfare 23 quelli presentati, 7 quelli rimandati al mittente. In totale, quasi il 35% di essi non è risultato valido ai fini dell’assegnazione dei contributi. “Buonissimi i contenuti, sbagliate le credenziali. E questo non va bene”, ha insistito il presidente.

La Sala delle Assemblee di palazzo Brugiotti in via Cavour è gremita di rappresentanti del Terzo Settore (organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese e cooperative sociali, società di mutuo soccorso, ecc.), i quali evidentemente sono più che mai interessati a conoscere nei dettagli le regole contenute nel nuovo Runts (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) recentemente riformato e che merita un giusto approfondimento proprio per evitare errori del recente passato che sono costati dolorose bocciature contributive.  Ad illustrare le norme del rinnovato Registro il commercialista Stefano Borghini e Marco Santoni, presidente del Collegio Sindacale della Fondazione. I dettagli tecnici dei bandi di concorso sono stati elencati nei minimi particolari dal segretario Emanuel Fulvi: scadenze, soggetti candidabili, limiti patrimoniali, ripartizione dei contributi, percentuali. Insomma, tutto ciò che può essere utile per evitare un possibile, non augurabile, taglio delle prossime domande fin dalla fase di presentazione.(L.C.)

E comunque è vivamente consigliabile consultare il sito della Fondazione Carivit al seguente link : https://www.fondazionecarivit.it/bandi-in-corso/

Il presidente di Fondazione Carivit Luigi Pasqualetti
COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI