Archeoares entra nella gestione del polo museale urbano di Narni

La società Archeoares, dopo il blocco causato dalla pandemia ben nota a tutti, riparte su più fronti.

Nemmeno il tempo di annunciare l’inizio del servizio di biglietteria presso il museo Maxxi di Roma, che arriva anche una buona notizia dall’Umbria. La società avrà il piacere di contribuire alla gestione del polo museale urbano di Narni (Terni). I monumenti gestiti saranno il palazzo Eroli e la Rocca di Albornoz, oltre al complesso di San Domenico e alla gestione del punto informazioni della cittadina medievale.

“Siamo veramente soddisfatti per questo ulteriore traguardo – dichiara Francesco Aliperti, socio amministratore di Archeoares –. Da quando ci siamo laureati in Beni culturali, io e i miei due soci, Gianpaolo Serone e Bruno Blanco, abbiamo fondato la nostra società con l’unico scopo di dare alla storia e all’arte italiana la giusta attenzione e il risalto che merita. Siamo onorati della fiducia del comune di Narni e anche di avere dei compagni di viaggio nell’Ats di così grande qualità. Ci impegneremo al massimo, come sempre insieme alla nostra squadra, per utilizzare al meglio anche su Narni le risorse, i mezzi e le capacità di cui disponiamo”.

Archeoares, infatti, implementerà nelle strutture della città umbra la biglietteria elettronica tramite il proprio software che permette anche il monitoraggio della tipologia di visitatori che si avranno nel tempo, in modo da poter creare statistiche utili a studiare l’andamento del turismo nella zona.

Un salto di qualità importante che renderà anche più comoda e agile la visita di questi monumenti: le persone potranno, infatti, acquistare i biglietti in anticipo online e godranno in loco dei servizi didattici per individuali e gruppi che già la società offre nelle altre sedi. Con l’occasione vogliamo ricordare che, in questo momento, la prenotazione è obbligatoria nei fine settimana in tutti i musei italiani.

Archeoares

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