Applausi al concerto d’organo di Ferdinando Bastianini a San Martino al Cimino

Ferdinando Bastianini

Venerdì 12 agosto, nell’ambito della Festa dell’Assunzione, dopo due anni di sospensione per il Covid, la Parrocchia di San Martino Vescovo ha ripreso l’appuntamento annuale con la grande musica, affidata come sempre al Maestro Ferdinando Bastianini e all’universo sonoro dell’organo inglese Harrison & Harrison (1913) restaurato nel 1995.  Dall’altare della chiesa abbaziale don Fabrizio Pacelli ha salutato i presenti con queste brevi parole: “Ringrazio il Maestro Bastianini per la disponibilità a questo importante appuntamento. Un pensiero va al nostro parroco don Bonaventura che dal cielo ci segue di sicuro con uno sguardo benevolo per le attività concertistiche riprese e da lui sempre sostenute”. Applausi.

Come di consueto, il Maestro Bastianini prima di iniziare il concerto d’organo regala al pubblico preziose informazioni su compositori e brani che andrà a eseguire. Il programma ascoltato, con godibili improvvisazioni e preziosismi, spazia da G. B. Martini, a Johann Sebastian Bach (1685-1750) con il “Preludio e Fuga in mi min. Bwv 533, detto “Cathedral”, al“Voluntary in re min.”, brano tipico della tradizione anglicana di Johnn Stanley, per seguire con un pezzo scintillante di César Franck  (1822-1890). E ancora, dopo i ripetuti applausi, continua con la Passaglia di Georg Friedrich Händel (1685-1759). Non poteva certo mancare “Follia di Spagna” del gesuita Domenico Zipoli (1688-1726); “Cantata per Venezia” del pianista Ferdinando Germani (1906-1998) e la sorpresa del gran finale: “L’inno alla Modanna del Cimino” di Cesare Dobici, sommo musicista viterbese, vissuto a cavallo tra Ottocento e il Novecento. Un gran successo e tanti, tanti calorosi applausi.

 

Parrocchia di San Martino Vescovo-Abbazia cistercense di San Martino al Cimino (Viterbo)

 

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