A Gubbio alla ricerca di punti importanti per la classifica, la Viterbese non può sbagliare

di Valentino Cesarini

La Viterbese dopo il bel successo del Mannucci di Pontedera è arrivata a 3 risultati utili consecutivi e l’obiettivo è riportare punti anche dal Barbetti di Gubbio. Quella di domenica alle 17.30 è una sfida da non sbagliare, perché la classifica non sorride ai gialloblù che nelle ultime cinque giornate devono ottenere più punti possibili.

Il Gubbio però è un avversario temibile, che si trova in settima posizione con 47 punti, anche se all’andata e in Coppa Italia la Viterbese ebbe la meglio in entrambi i match. I rossoblu in casa hanno un ruolino positivo: in 16 gare, sono arrivate 9 vittorie, 6 pareggi e un solo KO, con 30 reti segnate e 12 subite. I tre punti sono arrivati contro Fermana, Entella, Pontedera, Carrarese, Montevarchi, Cesena, Reggiana, Vis Pesaro e Imolese, mentre i pareggi con Pescara, Lucchese, Ancona, Grosseto, Olbia e Teramo. L’unico KO risale al 1 novembre, quando al Barbetti il Siena passò per 2-1 grazie a un goal al 90’ di Milesi. Mister Torrente usa abitualmente il 4-3-3, anche se nelle ultime uscite ha usato come modulo di partenza il 4-3-1-2. Il capocannoniere della squadra è Spalluto con 9 reti, seguito dal centrocampista Cittadino con 6 centri e ben 8 assist vincenti.

Sono 7 i precedenti giocati in terra umbra, con un bilancio che vede tre successi dei locali, due vittorie dei laziali e altrettanti pareggi. Il primo incrocio risale al 1984 e il Gubbio vinse 1-0, mentre l’ultimo nel 2008 quando i rossoblu vinsero con un netto 4-1. Le due vittorie della Viterbese risalgono al 1993 quando bastò un goal di Olevano, e nel 1999 quando i laziali in rimonta vinsero 3-1 con regi di Amoruso, Borneo e Moreo, che resero inutile il momentaneo vantaggio realizzato da Parisi.

Nella gara del 7 novembre 2004, partita che si chiuse con il punteggio di 1-1 successe un fatto particolare. Il Gubbio passò in vantaggio con Lazzoni dopo venti minuti, ma in pieno recupero (92’) Perrulli siglò il goal del pareggio, fra le proteste dei locali per un presunto tocco di mano di Polani in occasione dell’assist. Poco dopo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, l’attaccante eugubino Chafer calciò in porta e mentre la palla stava entrando in rete, l’arbitro Calvarese fischiò la fine del match, fra lo stupore dei giocatori e di tutto il pubblico.

A dirigere il match fra Gubbio e Viterbese sarà il Sig. Michele Delrio della Sezione di Reggio Emilia. Accanto a lui i due assistenti Simone Biffi di Treviglio e Marco Sicurello di Seregno, con Fabio Cevenini di Siena quarto ufficiale.

In Serie C Delrio (figlio del noto politico Graziano Delrio) ha diretto 36 gare, estraendo 185 cartellini gialli, 4 rossi e assegnando 10 calci di rigore. Con il Gubbio ha un precedente che risale all’ottobre 2019, quando i rossoblu vennero sconfitti con un netto 3-0 dal Sudtirol. Con la Viterbese sono due gli incroci. Il primo risale al novembre 2019 nella gara di Coppa Italia contro il Teramo (1-0 per gli abruzzesi), il secondo la stagione scorsa nel 2-2 contro il Francavilla.

 

 

I giocatori convocati della USViterbese.

Sono 19 i calciatori convocati da mister Dal Canto per Gubbio-Viterbese, gara valida per la 34a giornata del girone B di Lega Pro che si disputerà domenica 27 marzo alle ore 17.30, presso lo stadio “Barbetti” di Gubbio. Di seguito l’elenco completo:

Portieri

Bisogno, Fumagalli

Difensori

D’Ambrosio, Marenco, Martinelli, Polito, Ricci, Semenzato, Urso

Centrocampisti

Adopo, Alberico, Calcagni, D’Uffizi, Iuliano, Maffei, Mungo

Attaccanti

Bianchimano, Polidori, Volpicelli

 

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