Via Francigena e Cammino di Santiago insieme al Parlamento Europeo

Via Francigena a Strasburgo

I due iconici Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa, la Via Francigena e il Cammino di Santiago, sono stati protagonisti di un importante incontro presso il Parlamento Europeo di Strasburgo, organizzato con il supporto del gruppo interparlamentare sul Patrimonio culturale europeo, i Cammini di Santiago e altri Itinerari culturali. L’iniziativa ha rappresentato un significativo momento di confronto e collaborazione internazionale, volto a rafforzare il dialogo culturale europeo e a promuovere la condivisione di buone pratiche per la valorizzazione e lo sviluppo dei cammini.

Ad aprire la sessione pomeridiana del 7 ottobre sono stati gli eurodeputati Francisco Millan Mon e Massimiliano Salini, promotori dell’evento, che hanno sottolineato come le vie di pellegrinaggio debbano continuare a essere strumenti di pace, dialogo interculturale e sviluppo territoriale nel contesto europeo. Nel corso dell’incontro, Rui Gomes, segretario esecutivo dell’Accordo Parziale Allargato sugli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa, ha ricordato che «gli itinerari, nella loro splendida varietà, costituiscono una spina dorsale per la cooperazione transfrontaliera. La Dichiarazione del Cammino di Santiago rappresenta il modello di riferimento su cui si fonda questo programma europeo». Francisco Singul, in rappresentanza della Federazione Europea dei Cammini di Santiago, ha ribadito l’impegno della Regione Galizia e della rete dei cammini verso Compostela nel continuare a valorizzare questo straordinario patrimonio culturale europeo.

Il presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), Francesco Ferrari, ha evidenziato «l’importanza della cooperazione tra la Federazione Europea dei Cammini di Santiago e l’AEVF, che nel 2024 hanno firmato un protocollo di collaborazione. A febbraio di quest’anno, inoltre, la Regione Galizia e la Regione Lazio hanno sottoscritto un accordo di cooperazione internazionale focalizzato sui due cammini». Nel suo intervento, Ferrari ha richiamato l’attenzione sulla candidatura della Via Francigena a Patrimonio Mondiale dell’Umanità (UNESCO) e sui progetti europei in corso, come DETOUR, dedicato al coinvolgimento delle PMI lungo la Via Francigena, e Hike4Hall, incentrato sul turismo accessibile lungo i cammini culturali.

L’evento si è concluso con un momento di networking nella sala adiacente, accompagnato da una degustazione di prodotti tipici dei due itinerari culturali, tra cui Parmigiano Reggiano e specialità gastronomiche della Galizia.

A margine dell’incontro, la delegazione AEVF ha incontrato la vicepresidente del Parlamento Europeo, Antonella Sberna, per un confronto sulle progettualità future dedicate alla valorizzazione della Via Francigena in Europa.

 

Per maggiori informazioni: www.viefrancigene.org.

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