In 4mila a Corchiano contro il deposito di scorie nucleari nella Tuscia

In tanti non hanno mancato all’appuntamento domenica 11 maggio a Corchiano contro il deposito di scorie nucleari nella Tuscia. Con gli oltre 4mila partecipanti è risultata a detta del battagliero presidente del Biodistretto della via Amerina Famiano Crucianelli uno degli appuntamenti più improtanti.  Erano presenti i rappresentanti di molti Comuni della politica delle istituzioni con Corchiano ospitante per ribadire con forza il NO alla realizzazione di un deposito nazionale di scorie nucleari nel nostro territorio.

Una presenza convinta e istituzionale a fianco dei cittadini, delle associazioni e degli altri enti locali, per difendere l’ambiente, la salute pubblica e la vocazione agricola e turistica della nostra terra.

Fiduciosi delle rassicurazioni rese dal ministro Pichetto Fratin ma è necessario che si passi dalle parole ai fatti, che si passi dalle dichiarazioni agli  atti e provvedimenti legislativi- La Tuscia non è una discarica: va tutelata e valorizzata, non compromessa da scelte calate dall’alto.”  Ha proseguito Crucianelli.
Un messaggio corale scandito negli striscioni, negli slogan, un messaggio forte che ancor più in questo appuntamento domenicale a Corchiano unisce e non si ferma  per arrivare ad evitare che uno sfacelo ambientale si possa compiere in territori ameni di ineguagliabile bellezza.
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