Gabriele Ciancuto, un giovane talento di soli 13 anni che vive ad Amelia ma è originario di Celleno, è stato insignito del prestigioso titolo di Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella.
Gabriele si è distinto per la sua straordinaria capacità di appassionare i più giovani alla scienza, scrivendo due libri bestseller: “Il sistema solare” e “La fisica per i piccoli”, entrambi pensati per bambini tra i 6 e i 10 anni. Questo riconoscimento celebra la sua spontaneità e tenacia nel condividere la passione per l’astronomia e la fisica, contribuendo a rendere accessibili concetti complessi ai più piccoli.
La sua passione per la scienza e lo studio è stata fortemente influenzata dalle sue ex maestre, Beatrice e Alessandra, che lo hanno incoraggiato fin dalle scuole elementari. Gabriele vuole fare altrettanto, ispirando i più piccoli con la stessa curiosità e entusiasmo che le sue maestre hanno suscitato in lui. I suoi libri sono nati proprio da questo desiderio di condividere la scienza con un linguaggio semplice e coinvolgente, proprio come le sue maestre hanno fatto con lui.
La sua famiglia, in particolare la mamma Simona Cannone e i nonni Ivano Cannone e Maria Rita Michetti, originari di Celleno, sono stati fondamentali nel sostenere la sua passione e creatività. I genitori, Egiziano Ciancuto e Simona Cannone, hanno espresso la loro incredulità e gioia per questo riconoscimento: “Non ci aspettavamo una notizia così straordinaria. Siamo incredibilmente orgogliosi di nostro figlio e del suo percorso. Questo premio è un riconoscimento non solo del suo talento, ma anche della sua determinazione e della sua capacità di superare le difficoltà”. I nonni, Maria Rita e Ivano, aggiungono: “Siamo felici e orgogliosi di vedere nostro nipote riconosciuto a livello nazionale. La sua storia è un esempio di come la passione e la tenacia possano portare a risultati straordinari”.
Gabriele ha commentato: “Sono profondamente onorato di ricevere questo riconoscimento. Spero che la mia storia possa ispirare altri giovani a esplorare il mondo della scienza con curiosità e entusiasmo. Ringrazio il presidente Mattarella, le mie ex maestre Beatrice e Alessandra che mi hanno insegnato tanto, e tutti coloro che mi hanno sostenuto in questo percorso”.
Il Presidente Mattarella ha voluto premiare Gabriele con l’onorificenza di Alfiere della Repubblica proprio per la sua spontaneità e tenacia nel condividere la scienza con i più giovani, rendendo accessibili concetti complessi con un linguaggio semplice e coinvolgente. Questo riconoscimento celebra non solo il suo talento, ma anche il suo impegno civico e altruistico, dimostrando come la scienza possa essere un potente strumento di inclusione e solidarietà. La sua storia rappresenta un esempio concreto di cittadinanza attiva e di come l’altruismo possa fare la differenza nella società.
La cerimonia ufficiale di premiazione si terrà giovedì 15 maggio al Quirinale, nell’ambito di un’iniziativa che celebra i giovani distintisi nel 2024 per senso civico, impegno nello studio, solidarietà e altruismo. Il tema di quest’anno è “Nuove vie per la solidarietà”, sottolineando una solidarietà moderna fatta di impegno civico, tecnologia e creatività.
Questo onore è un tributo alla sua dedizione e al suo impegno nel promuovere la cultura scientifica tra i giovani, e rappresenta un esempio di come la curiosità e la determinazione possano portare a risultati eccezionali.


























