Vasanello Dark Side torna con il Comandante Alfa, cofondatore del Gis e carabiniere più decorato d’Italia

Comandante Alfa

“Solo quando sarai disposto a sacrificarti per i tuoi uomini sarai un vero leader”.
Questo il motto del Comandante Alfa, prossimo ospite venerdì 14 aprile di Vasanello Dark Side, il format organizzato dal Comune di Vasanello Assessorato alla Cultura con l’Associazione Dark Side e la media partnership di Tusciaweb.
Intervistato dai giornalisti Gianluca Zanella e Marcello Altamura, il Comandante Alfa è un carabiniere paracadutista cofondatore del Gruppo Intervento Speciale (Gis), il reparto d’élite dell’Arma dei Carabinieri ed è considerato il carabiniere più decorato d’Italia.
Alle sue spalle ha un curriculum degno di nota: Medaglia Mauriziana al Merito di dieci lustri di carriera militare; Medaglia Afghana Loya Jirga consegnata dal presidente Hamid Karzai per l’Operazione Corona; Croce Commemorativa per l’Attività di soccorso internazionale in Iraq; Croce Commemorativa per il mantenimento della pace in Afghanistan; Croce d’Oro al Merito dell’Arma dei Carabinieri. Ha ricevuto elogi militari per le sue varie missioni, tra cui: Kabul (Afghanistan); Missione IFOR e Missione SFOR Mostar (Bosnia Erzegovina); Missione Antica Babilonia Nassiriya (Iraq); Missione NTM – I Baghdad (Iraq). Numerosi i suoi riconoscimenti istituzionali: Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana; Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia; Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana; Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana.
Alfa presenterà il suo nuovo libro edito da Longanesi “Parola d’ordine: proteggere. La mia vita in difesa degli altri”.
Tra la fine degli anni Novanta e l’inizio degli anni Duemila, l’Italia e il mondo intero scoprono una scioccante verità: il terrorismo esiste ancora, si è evoluto e, soprattutto, è più pericoloso che mai. Nel mirino ci sono personalità di spicco – politici, giornalisti, magistrati –, ma anche i semplici cittadini colpiti dagli attentati dei terroristi islamici, come quello alle Torri Gemelle. In Italia, le Nuove Brigate rosse uccidono a Bologna il professor Massimo d’Antona, consulente del Ministero del lavoro. E pochi anni dopo colpiscono ancora, freddando a colpi di pistola il professor Marco Biagi, eminente giuslavorista. Con lo scopo di contrastare l’ondata di violenza, viene istituito l’Ucis, l’Ufficio centrale interforze per la sicurezza personale, specializzato nella tutela e nella protezione degli obiettivi sensibili non solo in patria, ma anche all’estero. E il Comandante Alfa viene nominato responsabile dell’addestramento dei militari provenienti dalla Marina, dall’Esercito e dall’Aeronautica che entreranno a far parte delle scorte per tutelare la vita dei possibili bersagli delle mafie e dei terroristi di qualunque colore.
Il Comandante Alfa rivela in questo libro le tecniche di protezione, gli addestramenti e i personaggi protetti (dal pm Nino Di Matteo sino ad Hamid Karzai, presidente dell’Afghanistan), riesamina i casi del passato (come la morte di Aldo Moro e l’uccisione del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa), rievoca gli agguati evitati e le terribili sconfitte subite, come l’attentato di Nassiriya. E spiega tutte le difficoltà che si incontrano nel tentativo di scongiurare attacchi spesso imprevedibili senza che per questo venga meno quel giusto equilibrio tra le esigenze della sicurezza e quelle della quotidianità. Con la continua consapevolezza di dover essere sempre pronti all’estremo sacrificio: morire per salvare la vita degli altri.
L’appuntamento è venerdì 14 aprile alle ore 18.00, a Vasanello, presso la chiesa della Stella. Ingresso libero.

libro alfa

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI