Traviata all’Unione, applausi per i talenti della Tuscia

Con le due recite di Traviata che hanno registrato oltre 800 spettatori e un clamoroso sold out alla prima, si avvia alla conclusione la stagione lirico-sinfonica del Teatro Unione organizzata dal Mythos Opera Festival, in sinergia con Atcl e Associazione XXI secolo.

Per l’opera verdiana il sovrintendente maestro Pappalardo e il direttore artistico maestro Cresca hanno puntato, oltre che a valorizzare giovani promesse della lirica, alcuni dei quali al debutto (come la sorprendente Violetta interpretata da Kinga Krajnic), sui talenti cittadini, affidando la regia al professore Massimo Bonelli, coadiuvato da Marjolaine Uscotti, il ruolo di Alfredo all’eccellente tenore Alessandro Fiocchetti e la direzione dell’orchestra al maestro Fabrizio Bastianini, sempre di più pilastro della musica lirico-sinfonica.

Un allestimento essenziale e curato nei minimi dettagli sotto la supervisione di Alice Oliva, con i colorati costumi di Angela Chezi, un’esecuzione orchestrale brillante e coinvolgente, con ottima scelta dei tempi e cura del suono e l’emozione delle belle voci tra le quali hanno brillato il baritono Milo Buson, la giovane Giulia Alletto e la spigliata Michela Rago.

Il Teatro, letteralmente ammaliato, ha ripagato gli artisti con quasi mezz’ora di applausi.

“Dopo oltre trent’anni è tornata una stagione lirica all’Unione – ha commentato Pappalardo – e di questo siamo estremamente orgogliosi. Cureremo gli aspetti che hanno bisogno di essere migliorati ma siamo soddisfatti di un inizio così brillante.

Dopo aver sentito tante parole, noi abbiamo proposto fatti e la città ci ha premiato, convincendoci che la strada è quella giusta”.

Visivamente soddisfatto il maestro Bastianini: “Sono fiero di aver diretto un’orchestra di grandi professionisti. E’ giusto ricordare che alcuni di loro sono insegnanti o allievi nelle due più grandi scuole musicali della nostra città, la scuola musicale comunale e il liceo musicale Santa Rosa, nelle quali mi pregio di insegnare.

Il primo violino dell’orchestra è infatti il maestro Giuliano Bisceglia, insegnante alla scuola musicale comunale (guidata dal coordinatore maestro Valter Fischetti), così come anche la violinista Laura Ammannato e il violista Andrea Domini, mentre il liceo musicale Santa Rosa da Viterbo (condotto dal Preside Alessandro Ernestini) era rappresentato da Micaela Galamini all’oboe, Dario Martellini al trombone, Alessandro Zibellini ai timpani e dal giovanissimo e talentuoso allievo Giuseppe Maria Ceccarini alle percussioni. Segno che in queste istituzioni sono presenti docenti e studenti di alto profilo”.

Applausi scroscianti per tutti, quindi, e consensi unanimi in particolar modo per il coro, l’Ensemble vocale Il Contrappunto. Il presidente Giuliano Nisi non nasconde la sua soddisfazione: “E’ stata un’emozione indescrivibile e, soprattutto, è stato gratificante ricevere i complimenti non solo dei melomani ma anche dei grandi artisti che erano in sala.

I miei ringraziamenti vanno ai nostri preparatori, i Maestri Barbara Bastianini, Paola Canfora, Angela Pulcinelli e Fabrizio Viti”.

Associazione XXI secolo

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