Torna a richiesta il Festival della Porchetta di Viterbo

porchetta

Un Festival che lo scorso anno alla prima prova aveva fatto il pienone. In questo prossimo weekend ritorna nello stesso luogoPiazza del Sacrario a Viterbo.Il pubblico potrà gustare il piatto tipico di una regione e contribuire a decidere quale sarà la migliore porchetta del viterbese del 2015. La giuria che assegnerà il premio sarà composta dagli insegnanti della Scuola Alberghiera di Viterbo, lo chef Alessandro Arriga, che nella sua esperienza e carriera ha sempre valorizzato i prodotti locali della Tuscia, e dal direttore del quotidiano online locale Tusciaweb. Ma tra i giudici potreste esserci anche voi: due giudici saranno infatti estratti a sorte tra gli avventori della manifestazione.La porchetta diviene un festival dai sapori nostrani, con l’immancabile finocchietto selvatico viterbese che primeggia sulle erbe aromatiche parte essenziale del condimento . Il Festival della porchetta made in Tuscia si svolgerà sabato 18 e domenica 19 luglio, dalle 18 alle 24 in piazza del Sacrario a Viterbo.
I protagonistil saranno i migliori produttori della Tuscia: il salumificio Ferri di Soriano nel Cimino, la Bottega del Norcino di san Martino al Cimino, Alessandrelli di Tarquinia, l’azienda agricola Soletti Evaristo di Canino, Gigi & Mena di Viterbo e la macelleria e norcineria da Stefanina di Ischia di Castro.
Tutti i pronti a far assaggiare ai palati più pretenziosi le loro specialità
La manifestazione enogastronomica, organizzata dall’associazione Urban tribute, quest’anno è anche gemellata con Viterbo Sotterranea che riserverà l’apertura straordinaria fino alle 24 con “Viterbo magica”tour affascinante tour guidato alla scoperta di tesori, magie, storie e misteri della intrigante città dei papi.
I tour partiranno da piazza degli Almadiani al Sacrario.
Per info e prenotazioni: Viterbo sotterranea, 0761.220851
Porchetta made in Tuscia
La porchetta è un piatto antichissimo, già conosciuto ai tempi degli Etruschi, nel viterbese per aromatizzare la carne di maiale cotta sul girarrosto si utilizza il finocchietto selvatico. La porchetta si produce da secoli nella Tuscia soprattutto nei comuni di Cellere, Soriano nel Cimino, Bagnaia, Vignanello, Vallerano e Sutri.

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