“Tessere la speranza – Il culto della Madonna vestite nella Tuscia” in basilica a santa Rosa

Dal 31 agosto al 26 ottobre 2019, all’interno della basilica di santa Rosa, si terrà la mostra “Tessere la speranza – Il culto della Madonna vestite nella Tuscia”.

Per l’occasione, sarà presente per la prima volta in pubblico, la bellissima statua della Madonna del Rosario di Vignanello, opera del 1723 dell’intagliatore romano Filippo Cianfarani, con indosso un abito degli inizi del ‘900, segnalata dallo scrivente alla soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale, che ha organizzato la mostra.

La presenza della statua è stata possibile grazie alla sensibilità e disponibilità del parroco di Vignanello don Roberto Baglioni, e all’aiuto e supporto di Silvestro Fochetti.

È un’occasione unica per vedere questa opera d’arte da vicino, visto che normalmente essa è conservata in una nicchia della chiesa Collegiata di Vignanello, alle spalle del quadro che rappresenta la Madonna del Rosario, opera di Michelangelo Cerruti.

Sarà possibile ammirare anche il complesso arredo sia della Madonna che del Bambino, che è stato oggetto di un accurato intervento di pulitura da parte di Barbara de Dominicis, della “Tessili antichi”.

È stato anche preparato uno studio per il restauro del manufatto e dell’abito, che è stato sottoposto per approvazione alla curia vescovile di Civita Castellana, da cui si attende il nulla osta.

Maurizio Grattarola

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI