La mostra dello scultore Fiorenzo Mascagna “Sulle tracce del visionario” inaugurata venerdì 10 novembre al museo etrusco Rocca Albornoz, in piazza della Rocca, a Viterbo chiude il ciclo delle esposizioni che l’artista ha dedicato per un anno intero alle dimore storiche nel suggestivo rapporto tra passato e arte contemporanea.
Il tema del visionario e la dedica a Fellini nel trentennale dalla morte sono gli indizi che conducono lo spettatore all’interno dell’esperienza visiva e sensoriale, a metà strada tra la scultura e l’immagine quadro, tra il racconto e la filosofia. A presentare la mostra sarà il filosofo Aurelio Rizzacasa, da anni vicino al lavoro dello scultore viterbese.
Quello che Mascagna inaugura è un nuovo modo di vedere la scultura spogliata dall’idea classica di micro organismo che sprigiona energia. La plasticità tradizionale è in questo caso vittima di una riformulazione dell’idea scultorea ottenuta mediante materiali che normalmente non dialogano tra loro come pietre, legni e vernici per auto.
Nelle venti opere di medie e grandi dimensioni presenti alla mostra, il passaggio è quello che va dall’ordine del disegno al caos degli elementi verniciati per poi approdare di nuovo alla forma coerente della composizione. Mascagna, che ha operato su scala urbanistica con monumenti e fontane, questa volta rende liquido il nodo plastico trasformandolo in racconto. La scultura viene ridefinita attraverso l’attenuazione plastica
che fa dei materiali un felice gioco a incastri. Nel perdere la gravità, l’opera di Mascagna perde anche la fatica dello scavare il sasso a favore del comporre: il passaggio è quello che va dal nodo plastico al racconto.
A presentare la mostra sarà il filosofo Aurelio Rizzacasa.Il pomeriggio sarà introdotto da un monologo che Pietro Benedetti reciterà sul tema del visionario.
La mostra, avrà il giorno successivo, sabato 11 ore 17.00, un importante momento dedicato a Fellini che ha ispirato il percorso espositivo e, dal quale, l’autrice Rosella Lisoni prenderà spunto per accompagnare la platea verso la conoscenza intima del regista italiano legato a Viterbo.
Sempre Rosella Lisoni, venerdì 17 ore 17.00, intervisterà Roberto Chiesi: Responsabile del Centro Studi-Archivio Pasolini sul libro “Pasolini il fantasma del presente (1970-1975)” con letture della Docente Unitus Anna Maria Fausto e performance dell’attore, regista e narratore di comunità Pietro Benedetti.
Il finissage della mostra di domenica 19 ore 17.00 novembre sarà dedicato alla presentazione del libro di Aurelio Rizzacasa “Che cos’è la filosofia”.
La Mostra: Sulle traccce del visionario, artista Fiorenzo Mascagna
Vernissage: venerdì 10.00 alle ore 17.00
Periodo: 10-19 novembre 2023
Dove: Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz