Successo per la sesta edizione della rassegna Tra i rami dell’Arte a Tarquinia

Taglio del nastro al Parco Felice De Sanctis di Tarquinia dove un gruppo di bambini con la maglia arcobaleno ha tagliato il nastro in modo originale ricordando che dopo un lungo periodo di difficoltà, torna il sereno. Nonostante le difficoltà seriamente causate dal Coronavirus, lo staff organizzativo dell’evento ha deciso di realizzare anche per questa estate la manifestazione a cui si può partecipare fino a questa domenica.

Si conferma l’apprezzamento da parte del pubblico che, nonostante la serata decisamente ventosa, ha scelto di visitare il bellissimo Parco e di apprezzare le numerose opere ed installazioni esposte.

Un evento molto amato non solo dai tarquiniesi ma dalle numerose persone che si muovono da Roma e da altre località della Tuscia, da Orvieto e dalla bassa Toscana e che anno dopo anno si rinnova con l’allestimento di nuovi spazi e nuove proposte espositive concretizzando un’interessante evoluzione.

Significativa anche la partecipazione degli artisti che hanno scelto di esporre, evidentemente non frenati dalle conseguenze del lock down bensì desiderosi di ripartire e di essere coinvolti nell’iniziativa, come la scenografa Tiziana Barbaranelli che torna a Tra i Rami dell’Arte con il progetto 99% realizzando un nuovo allestimento con le meduse che affascinarono il pubblico nell’edizione del 2018 o il giovane artista italo polacco Jan Incoronato che incanta delicatamente lo sguardo con uno “Stormo immobile” di uccelli in gesso posati su fili di rame che escono dal prato e con un branco di pesci che sull’erba sembrano nuotare nel mare.

Spazi aperti immersi nel verde e musica di qualità con la presenza dell’Alessandro Bravo Trio composto da Francesco Pierotti al contrabbasso, Alberto Argiro alla batteria e Alessandro Bravo alla tastiera, pittura amatoriale e spazi dedicati agli artisti professionisti sono gli ingredienti per una prima serata di successo che ha colorato l’inizio di questo weekend.

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