Pubblico delle grandi occasioni alla Biblioteca per il prof. Giulio Maira

Un libro  che vuol significare come dal cervello e dai suoi meandri scaturisce la dolcezza della nostra vita e la complessità del nostro destino. In parole semplici e fluide catturando l’attenzione totale della platea numerosissima accorsa ad ascoltarlo  il prof. Giulio Maira neurochirurgo di fama internazionale ha presentato questo pomeriggio alla Biblioteca di viale Trento  il meccanismo complesso del nostro cervello.
“Il cervello è più grande del cielo” il titolo del libro edito per Solferino libri, che ha richiamato un pubblico numeroso e attento pure apprezzato insieme al polo culturale di Viterbo sia dal luminare della neurochirurgia che dalla relatrice la giornalista  Vira Carbone.
In modo narrativo e ricco di esempi  usando un lessico normale, al pubblico presente è arrivato  quanto sia complesso e prezioso il funzionamento del cervello dai cui meandri scaturisce la dolcezza della nostra vita e la complessità del nostro destino. Maira ha spiegato questo venerdi 29 novembre come funziona l’organo più complesso dell’universo e come tenerlo in “allenamento”.Una lectio magistralis colorata da una vena poetica messa in comune nelle tre parole composte nella slide commentata nel corso della presentazione dal neurochirurgo, un sunto dettagliato del libro: cervello-bellezza-arte.

Foto di Luciano Pasquini