Proposta di Candidatura: Viterbo 2033 Capitale Europea della Cultura

Giulio Marini  capogruppo in consiglio comunale di Forza Italia, nella conferenza conferenza stampa tenuta questo venerdì 17 gennaio alle 16.30 , nella sala del consiglio comunale, ha proposto la candidatura della città dei papi per il titolo del 2033 a Capitale Europea della Cultura.
Considerando che mancano ancora tredici anni, il promotore ha tenuto a precisare che quella del 2033 è l’unica finestra aperta per la candidatura di una città italiana. La candidatura va presentata nel 2027 e l’eventuale accettazione cadrà nel 2029. Poi a seguire tutto quello che ne consegue per competere al titolo. “Qualora l’amministrazione accettasse questa scommessa dobbiamo iniziare a lavorare fin da questo bilancio”.
“Viterbo ha tutte le caratteristiche per candidarsi” lo hanno dichiarato i rappresentanti del partito promotore incluso il sindaco Arena. Coniato pure lo slogan dell’iniziativa “Ripartiamo dal futuro”

Sono 44 le Città italiane che intanto  si sono candidate al titolo di Capitale Italiana della Cultura 2021: dovranno presentare tutte il loro dossier entro il 2 marzo per poter succedere a Parma, in carica quest’anno, e aggiudicarsi quindi il milione di euro che ogni anno il Governo mette in palio per questa carica. Lavorare alla candidatura di Viterbo Capitale Europea della Cultura 2033 è un grande impegno .Occorre tanto coinvolgimento materiale ed umano in grado di sfornare progetti utili ad elaborare un modello condiviso di sviluppo sostenibile che vede la cultura al centro della crescita sociale, economica e civile del territorio. Speriamo.

I primi commenti:

Finalmente!

Amministrare non significa “litigare sempre!”. Sia chi sia il sindaco nel 2033, il mio amico Giulio Marini lancia una grandissima proposta: Viterbo capitale della CULTURA 2033!

Ottimo! Abbiamo da lavorare ma questa volta non per risolvere una crisi o rattoppare qualcosa che siano strade o cenci rotti. Dobbiamo programmare. Avanti tutta.
Servirà un tavolo programmatico di gente di buona volontà.
Uno di architetti che con interventi mirati puntino al decoro di tutta la città.
Sia chiaro, serve anche che la super strada sia finita. Ci possiamo contare?
Pianoscarano deve fare da guida, tutti i quartieri debbono trovare la propria identità e brandizzarsi.

In un anno c’è spazio per tutti e per tante camminate della solidarietà con Bruno Bozzi. Nel 2033 i commercianti con le attività in centro avranno smesso di parcheggiare di fronte al proprio negozio e ci saranno spazi per i turisti. Le mini macchine di Santa Rosa saranno agli Almadiani ed un milione di turisti pagheranno almeno un euro. La successiva Macchina di Santa Rosa non costerà nulla al comune. Da Viterbo, dove gli ospiti pernotteranno, andranno a Bagnoregio, Caprarola, Bagnaia e Vitorchiano. Qualcuno li accompagnerà sul percorso Orsini a Bomarzo nel borgo incantato, al Sacro Bosco e poi al Castello Ruspoli di Vignanello fatto dalla figlia di Vicino e con i giardini all’italiana più belli del mondo.
Quelli attratti dai fatti inquietanti della Chiesa verranno accompagnati sul percorso di Giulia Farnese. Quelli pronti a camminare costringeranno il veterano Silvio Cappelli a 10 edizioni o più sulle orme di Santa Rosa. Ovviamente il 3 Settembre per entrare nelle mura si pagherà un biglietto. Il carnevale, che quest’anno arriva alla terza edizione dei tempi moderni con tre giornate, sarà una festa ricordata a lungo. Forse Jennifer Lopez abiterà a Celleno e verrà un pochino più spesso.

Posso continuare ad elencare le tantissime realtà di successo che già esistono o che sono nel mondo delle idee e che svolgeranno la loro parte nel 2033 e tutti gli anni in cui saranno pronti a fare. Il punto è che con un OBBIETTIVO COMUNE possiamo unirci e fare. Lo dico da anni: Primo: fare! E questa volta il mio amico Giulio ha detto e fatto molto bene.

Giulio Della Rocca docente universitatio viterbese in America

 

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