Si è conclusa con grande successo la seconda edizione del Premio Letterario Nazionale di Vitorchiano “Il Borgo Sospeso”, ideato e organizzato dal regista e autore Fabrizio Borni, con il Patrocinio e la Collaborazione del Comune di Vitorchiano. Anche quest’anno il concorso ha registrato un’ampia partecipazione di autori provenienti da tutta Italia, a testimonianza del crescente prestigio dell’iniziativa.
Sono state 60 le opere finaliste, cui si sono aggiunti riconoscimenti speciali e menzioni d’onore. La cerimonia di premiazione si è conclusa con il Concerto Corale “Almamousiké”, diretto dal Maestro Massimo Bianchini, alla presenza di numerosi ospiti provenienti dai mondi del cinema, dell’arte, dell’università e della cultura.
Tra i presenti: l’attore Saverio Vallone, appena tornato dal Festival del Cinema di Tropea; l’attrice e scrittrice Yassmin Pucci, autrice del volume “Non chiamatemi Principessa” (Le Lettere); il Magnifico Rettore dell’Università Popolare degli Studi di Milano, avv. Giovanni Neri, con il Presidente Marco Grappeggia e la professoressa Adriana Pagnozzi; il pittore Alessandro Scannella e il curatore di mostre Marco Dionisi Carducci.
La serata è stata condotta dalla dottoressa Laura Principi, affiancata da Claudia Cucchiarelli, Miss e vincitrice di un concorso nazionale organizzato nel Parco di Cinecittà World.
I trofei e i diplomi di merito, vere e proprie opere d’arte, sono stati realizzati da Azzurra Signorini e Benedetto Pinna di Family Art 3D.
I trofei e i diplomi di merito, vere e proprie opere d’arte, sono stati realizzati da Azzurra Signorini e Benedetto Pinna di Family Art 3D.
Un riconoscimento speciale è stato conferito a Raffaele D’Orazi e al Colonnello Giuseppe Cacciaguerra, editorialista di Rivista Militare. Media partner dell’evento, anche per questa edizione, il magazine online “BookReporter” diretto dal dottor Alessandro Conte.
Per la prima volta nella storia del premio si è registrato un ex aequo nella sezione Romanzo Storico: l’ambita statuetta è andata a Luca Tempini per “La disfida mancata” e a Fabio Manganelli per “Legatus Casearis”.
Vincitore della sezione Poesia è il piemontese Chris Mao con “Nell’iride immensa del mattino”; primo classificato nella sezione Opere Pubblicate Matteo Molino con “Il raggio di luce”; mentre per la Narrativa Inedita il premio è andato a Federico Venditti con “La linea dei ratti”.
Vincitore della sezione Poesia è il piemontese Chris Mao con “Nell’iride immensa del mattino”; primo classificato nella sezione Opere Pubblicate Matteo Molino con “Il raggio di luce”; mentre per la Narrativa Inedita il premio è andato a Federico Venditti con “La linea dei ratti”.
Il sindaco di Vitorchiano, Ruggero Grassotti, ha salutato gli ospiti e i partecipanti, sottolineando la vocazione culturale e turistica del borgo — riconosciuto tra i più belli d’Italia — e dando appuntamento alla prossima edizione, prevista per il 2026.
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