Menu di Natale: il tris di idee con gli auguri della nostra chef Giovanna

Giovanna Santececca

Avete già pensato che cosa preparare di buono per il pranzo di Natale? Se state cercando idee per preparare un menù natalizio ve ne propongo tre da cui poterne scegliere anche una a completare il vostro.
La tradizione vuole che il menù di Natale sia principalmente di carne in contrapposizione alla cena della Vigilia che è invece “di magro”, ma non sempre è così. Il mio primo piatto si rivolge a chi comunque scegli il pesce, oppure a chi no. Comunque sia è il cibo che riunisce la tavola

Lasagne di pesce
Ingredienti
250gr di lasagne
1 kg di pesce misto (cozze, vongole, calamari, gamberi, moscardini)
300 ml di passata di pomodoro
olio EVO
1 spicchio d’aglio
besciamella

Procedimento
In una padella fate soffriggere delicatamente l’aglio con poco olio aggiungete il pesce e sfumate con del vino bianco, cuocere qualche minuto .
Aggiungete quindi la passata di pomodoro e fate cuocere.
Prendete una pirofila da forno e distribuite sul fondo un po’ di besciamella fate uno strato di pasta, uno strato di besciamella e di pesce amalgamati tra loro, cospargendo con prezzemolo tritato procedete nello stesso modo alternando ad uno strato di pasta uno strato di besciamella e di pesce amalgamati tra loro.
Proseguite fino ad esaurimento degli ingredienti coprendo la lasagna con uno strato di besciamella e di pesce. Infornate a 180 per circa 30/40 minuti (gli ultimi 10 minuti con grill).

Ravioli al tartufo
Ingredienti
400gr di farina
4 uova
100gr di ricotta
200gr di pane casereccio a fette
1dl di latte
30gr di tartufo bianco
80gr di parmigiano grattugiato
1 rametto di timo
2 rametti di maggiorana
50gr di emmental
30gr di pistacchi sgusciati
1 grattugiata di noce moscata
sale
pepe
Per la besciamella
60gr di burro
50gr di farina
6dl di latte

Procedimento
Mescolate la farina, 3 uova, poca acqua tiepida, sale e impastate fino a ottenere un composto elastico e omogeneo, dategli una forma rotonda e lasciatelo riposare per 1/2 ora. Nel frattempo, eliminate la crosta del pane e mettetelo a bagno nel latte per 10 minuti; affettate a lamelle 2/3 del tartufo e tagliuzzatele senza tritarle; lavate e
tritate le foglie di timo e di maggiorana.
Mettete in una ciotola la ricotta, il pane strizzato e sminuzzato, il tartufo, l’uovo rimasto, 50gr di parmigiano, il timo e la maggiorana, salate, pepate e amalgamate.
Stendete la pasta in uno spessore di 3 mm e dividetela in 2 fogli, sistemate sul primo piccole porzioni di impasto a distanza regolare, coprite con il secondo foglio di pasta e premete i bordi per sigillarli; ritagliate tanti ravioli di forma rotonda, spolverizzateli con con la farina e lasciateli riposare per 1/2 ora.
Fate fondere il burro per preparare la besciamella, unite la farina e lasciate insaporire per 1 minuto mescolando; bagnate con il latte caldo e fate cuocere per 10 minuti mescolando con la frusta; a fuoco spento, condite con sale, pepe e noce moscata, unite il parmigiano rimasto e l’emmental a scaglie, mescolate per farli fondere e lasciate riposare per 5 minuti.
Tagliuzzate i pistacchi; lessate i ravioli in abbondante acqua salata in ebollizione, scolateli appena salgono a galla e conditeli con besciamella, guarnite con i pistacchi e il tartufo rimasto affettato a lamelle.

Vellutata di funghi
Ingredienti
350gr di funghi porcini puliti
150gr di patate
500ml di brodo vegetale
1/2 cipolla
1 noce di burro
prezzemolo
noce moscata
olio EVO
latte

Procedimento
Pulite i funghi eliminando la terra alla base dei gambi, sciacquateli e tagliateli a fette. Sbucciate le patate e tagliatele a cubetti, tritate la cipolla e fatela rosolare in padella con un filo d’olio; aggiungete le patate, copritele con il brodo e fate cuocere per 5 minuti.
Poi unite i funghi ed il prezzemolo, coprite con il brodo e continuate la cottura per altri 15 minuti, aggiungete man mano altro brodo, salate e pepate.
Quando i funghi e le patate saranno cotti, toglieteli dal fuoco e passateli con un mixer fino ad ottenere una crema omogenea, aggiungete burro e prezzemolo e un filo di latte se la vellutata dovesse risultare troppo corposa.
Servite la vellutata ai funghi porcini accompagnandola a dei crostini di pane.

Se poi rimane spazio, frutta secca e candita, oltre gli immancabili dolci, con panettone e pandoro in testa e, se farciti, sono ancora più golosi!
Insomma, a ognuno il suo menu. L’importante è condividere tutte queste prelibatezze con chi si ama. Buon appetito!E tanti auguri Up .

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