Le case della vita. La Postilla di Maria Letizia Casciani

di Maria Letizia Casciani*

POSTILLA
Erano passati tre anni. Altre case, altre cose.
Una vita nuova.
In quel momento ero lì, in ospedale, seduta, con una mascherina sul volto, perché nella notte, a causa dello stress, mi erano spuntati quattro herpes sulle labbra.
Partorire non era stato proprio una passeggiata. non ero stata affatto coraggiosa. Ma ormai era andata.
Ero lì, nella stanza, sola con lui. Poco prima era arrivata l’infermiera, portandolo in braccio e lo aveva poggiato tra le mie braccia, dove si trovava in quel preciso istante.
“Eccolo qui, fate amicizia!” – aveva detto, uscendo.
Amicizia? Ero lì e lo guardavo, presa da qualcosa di totalmente nuovo.
Dormiva beato. Anche lui era reduce da una bella fatica. Quella di nascere.
Poche ore prima, dopo che era uscito dalla mia pancia, lo avevo sentito piangere. Era finalmente uscito! Avevo alzato la testa ed avevo visto che lo stavano pulendo. Piangeva. Continuò a piangere, mentre lo pesavano e lo controllavano.
Poi lo avevano poggiato sulla mia pancia. Pancia sulla pancia. Improvvisamente, il pianto era cessato.
Aveva sollevato la testa e spalancato gli occhi. Erano gli occhi di un neonato decisamente presente a se stesso. Quegli occhi erano concentrati su di me, come io ero concentrata su di lui.
Ci siamo guardati, scrutati, analizzati.
I suoi occhi azzurri avevano fissato i miei per alcuni secondi. Interminabili. Un imprinting. Non dimenticherò mai quello sguardo. Siamo stati l’uno il riflesso dell’altra, per secondi.
Credo che sia quello il momento esatto in cui una madre si innamora – e per sempre – di suo figlio.
Ed ora ero lì, a guardarlo ancora, anche se protetta da quella mascherina, che serviva a tutelare lui.
Il cammino compiuto fino a quel momento assumeva improvvisamente un senso. Eccolo qui, ecco la Nemesi giustiziera della vita, la Rivincita, pensai.
Aprì gli occhi e ci guardammo ancora.
“Il mio bambino ha gli occhi di cielo”- pensai, accarezzandolo.
Altre case, altre cose ci sarebbero state nella mia vita, da quel momento in poi.
Ma questa è un’altra storia.

L’Autrice:
Maria Letizia Casciani, non ama molto parlare di se, possiamo dire che è nata in un paese della Tuscia. Ama molto leggere, in particolare romanzi e saggi. La scrittura è una passione che coltiva nei ritagli di tempo rubati al lavoro. Vive e lavora a Viterbo.

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