Latera il borgo di confine. A breve il restyling di Palazzo Farnese

Latera affascinante borgo medievale situato nell’Alta Tuscia è l’artefice del suo  rinascimento. Mentre nelle vie del centro storico proseguono le attività di manutenzione e ripristino dell’arredo urbano finanziate dall’Unione Europea nell’ambito del progetto PNRR intitolato “Latera the art farm”, a breve avranno inizio gli interventi di riqualificazione e sistemazione di Palazzo Farnese risalente al XVI secolo il cui quadro economico è totalizzato in 259.355,80 euro.

Lo studio tecnico Almacivita srl (affidatario dell’incarico, da parte dell’ente locale, di progettazione esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza), come concordato con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria Meridionale ed il Comune di Latera (VT), procederà al rinnovamento totale delle facciate, preservando gli antichi intonaci, oltre che a restaurare gli elementi in pietra di basalto, che caratterizzano i monumentali portali a tutto sesto, le finestre modanate con architrave e davanzale e la cornice marcapiano.

L’edificio di piazza della Rocca, odierna sede municipale (nella foto), la cui realizzazione è ascrivibile al XIV secolo, e in passato ha ospitato un carcere, oltre che a costituire una residenza nobiliare, si sviluppa su tre livelli fuori terra ed è stato oggetto di importanti lavori di ampliamento e ristrutturazione prima e durante il periodo rinascimentale.

Il Comune di Latera, beneficiario del finanziamento PNRR complessivo di 1.200.000,00 euro, proseguirà negli interventi edilizio-urbanistici volti alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale territoriale, con ulteriori opere finalizzate alla rigenerazione del piccolo borgo storico.

Latera è una comunità che resiste e si rinnova giorno dopo giorno, dimostrando come il borgo possa rinascere, soprattutto attraverso l’arte e l’unione.

L’autore*

Laureato in Giurisprudenza. Appassionato di arte e cultura è iscritto al corso di laurea triennale in Scienze dei Beni Culturali L-1 presso l’Università della Tuscia di Viterbo.