La Viterbese in dieci per 70′, resiste al Liberati e finisce senza reti

di Valentino Cesarini

Sotto una pioggia torrenziale questa ultima domenica di settembre, la Viterbese impatta 0 a 0 nel “derby” contro la Ternana al Libero Liberati. Prova di cuore e grinta per i gialloblù di Agenore Maurizi, che hanno giocato 70’ in inferiorità numerica per l’espulsione (doppio giallo) di Tounkara. Decisione del fischietto Alessandro Di Graci della Sezione di Como che lascia molti dubbi, soprattutto in occasione del secondo cartellino sventolato all’attaccante viterbese. Nonostante l’uomo in meno e le tante assenze (sette), la Viterbese si è mostrata squadra solida e ben costruita, anzi ha avuto anche le occasioni giuste per trafiggere l’ex Iannarilli.
3-5-2 per mister Maurizi con la coppia offensiva formata da Rossi e Tounkara, 4-2-3-1 per “le fere” che hanno lanciato dal primo minuto i nuovi acquisti Falletti e Laverone.

La gara è equilibrata e non semplice per le due squadre che accusano anche il campo pesante a causa della fitta e incessante pioggia. La Ternana parte meglio, ma di fatto Daga non viene mai chiamato in causa. Al minuto 22’ l’episodio che potrebbe cambiare il match: Tounkara, ammonito pochi istanti prima per un fallo su Suagher, ne commette un altro ai danni di Laverone e per il direttore di gara, Di Graci della Sezione di Como, è passibile (fra moltissimi dubbi) di cartellino giallo: Viterbese in dieci uomini dopo appena 22’.

Ma la Ternana, nonostante l’uomo in più non riesce a rendersi pericolosa, anzi, è la squadra di Maurizi prima del riposo a sfiorare il vantaggio con una clamorosa palla goal di Alessandro Rossi: errore di Diakitè nel tentativo di servire all’indietro Iannarilli perché la sfera si ferma su una pozzanghera, Rossi arriva primo sul pallone ma il suo tiro termina fuori dallo specchio della porta.

Nella ripresa il copione cambia di poco: piove sempre forte al Liberati anche se la Ternana, complici alcuni cambi, prova ad alzare il ritmo e il baricentro, costringendo la Viterbese a una partita di grinta e cuore. Falletti lascia il posto a Marilungo, cercando di aumentare il peso offensivo. Al 76’ occasione d’oro per i padroni di casa con Daniele Vantaggiato, che approfitta di una disattenzione difensiva, ma la sua conclusione debole viene smanacciata da Daga, attento nell’occasione. Nel finale Maurizi prova a correre ai ripari, cercando di spezzare il ritmo delle fere, inserendo Calì ed Emanuele Menghi, mentre dall’altra parte Vanigli manda Diakitè a fare il centravanti aggiuntivo. Ma le emozioni non arrivano più, fino al triplice fischio finale. Finisce 0 a 0, ma la Viterbese può essere soddisfatta per la gara del Liberati. E sabato prossimo alle 20.45 al Rocchi, arriva l’Avellino per la prima casalinga…

Foto di Massimo Luziatelli(eccolo immortalato sotto la pioggia al Liberati)

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