La nuova fermata Alta Velocità di Orte rappresenta un’opportunità di sviluppo per tutta la provincia di Viterbo

Le novità che guardano allo sviluppo e al sostegno del turismo nel territorio sono state presentate questo giovedì 27 maggio, nella sede centrale FS di Villa Patrizi a Roma, dove erano presenti il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, e l’AD di Trenitalia Luigi Corradi.  La fermata del Frecciarossa a Orte rientra in un nuovo modello che risponde a mutate esigenze di spostamento a seguito della pandemia, rappresenta dunque un’importante sfida alla quale Ferrovie dello Stato sta rispondendo modificando e allargando il perimetro su bacini che finora erano considerati secondari, forte di un’offerta delle Frecce che prevede collegamenti non solo da e per i grandi centri, ma anche verso quelli medio-piccoli con la creazione di aree urbane più estese. Il collegamento giornaliero in Frecciarossa da e per Orte sarà una delle novità dell’orario estivo diTrenitalia in vigore da giugno e consentirà di raggiungere con maggiore facilità metropoli come Milano, Bologna, Firenze, Roma e Napoli. Nel corso dell’estate, inoltre, l’offerta è destinata ad allargarsi con ulteriori treni che raggiungeranno le località di mare e dimontagna, favorendo gli spostamenti a sostegno del turismo nazionale.

“Il Lazio produce da solo l’11,3% del Pil nazionale, insieme all’Umbria e all’Italia centrale parliamo di un bacino importantissimo per l’economia che dopo il Covid dovrà essere migliore. La mobilità nella stagione post Covid sarà più efficiente”, ha sottolineato ilPresidente di Regione Zingaretti. “La nuova fermata di Orte farà anche diminuire il traffico su gomma verso la capitale – ha aggiunto – spesso per prendere il treno AV. Sarà un contributo assolutamente in linea con il modello di sviluppo verso cui l’Italia sta andando: green economy, trasporto su ferro, competitività del territorio”.

“Nel momento in cui pensiamo questo tipo di servizio è importante pensare anche ai collegamenti, al tipo di servizi che ci devono essere rispetto al trasporto regionale”, ha sottolineato l’AD e Direttore Generale di Trenitalia Luigi Corradi. “È importante mettere a frutto gli investimenti che si stanno facendo, questo vuol dire avere il sostegno di tutti per spostare le persone sul treno. Noi ce la stiamo mettendo tutta per offrire un servizio in questo senso, guardando al futuro di tutta l’Italia”. La nuova fermata Alta Velocità di Orterappresenta un’opportunità di sviluppo per tutta la provincia di Viterbo, favorendo il processo di rilancio dell’economia locale e del settore turistico della Tuscia, e più in generale di tutto il Lazio. Grazie alla sua posizione al confine con l’Umbria, Orte diventerà un perfetto catalizzatore della rete ferroviaria limitrofa, permettendo di intercettare flussi di viaggiatori da altre realtà come Terni, Orvieto, Todi e Spoleto, modello già sperimentato con successo in città laziali come Frosinone e Cassino, inserite dalla scorsa estate nel circuito AV.

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